Aglio orsino: la pianta aromatica che cresce nei boschi e ama l’ombra

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22/02/2020

L’aglio orsino è una pianta aromatica particolare, che non tutti conoscono ma che merita sicuramente di essere scoperta non solo per via del suo profumo e degli utilizzi in cucina che se ne possono fare. L’aglio orsino è infatti ricco di proprietà benefiche e non a caso viene spesso consumato sotto forma di infuso, perchè è un antibatterico naturale in grado di purificare il corpo dalle tossine nocive. Parliamo di una pianta selvatica, che cresce spontanea nei boschi e nelle zone umide ma per raccoglierlo occorre conoscerlo bene perchè lo si può confondere facilmente con altre specie simili, ma velenose.

Negli ultimi anni l’aglio orsino ha conosciuto una vera e propria riscoperta e lo possiamo trovare anche in vivaio: viene venduto in vaso e si riesce a coltivarlo facilmente sia in terra piena che sul balcone di casa. Scopriamo qualcosa di più su questa pianta davvero interessante e dai profumi intensi.

Aglio orsino: caratteristiche e particolarità

L’aglio orsino (Allium ursinum) è una pianta perenne bulbacea, che appartiene alla famiglia delle liliacee proprio come il tulipano ed il mughetto. Viene spesso considerata la variante selvatica dell’aglio o dell’erba cipollina e possiamo effettivamente dire che per certi aspetti è imparentata a queste altre varietà. Si riconosce piuttosto facilmente per via del suo odore che ricorda da vicino l’aglio: pungente e molto pronunciato, mentre il sapore è più delicato e ricco di note floreali.

L’aglio orsino viene chiamato così perchè questa pianta è il cibo preferito degli orsi bruni: la prima prelibatezza che si concedono dopo il letargo e che trovano in abbondanza nel loro habitat naturale. Questa pianta infatti cresce spontanea nei boschi, specialmente nelle zone umide accanto a fiumi e ruscelli. La troviamo in abbondanza anche in Italia, fino ai 1.200 metri di altitudine ma come abbiamo detto al giorno d’oggi è possibile acquistare l’aglio orsino anche in vivaio, dove è venduto in vaso.

Come coltivare la pianta in vaso

Questa è una pianta che possiamo coltivare facilmente anche in vaso: non è infatti particolarmente esigente ed è sufficiente qualche piccola accortezza per farla crescere rigogliosa. Considerando i tantissimi utilizzi che se ne possono fare in cucina e le proprietà benefiche di questa pianta, vale proprio la pena capire come coltivarla al meglio.

Esposizione: dove collocare la pianta

La pianta deve essere collocata in una zona ombreggiata, schermata dai raggi solari. Questa è una regola che vale sempre nel caso dell’aglio orsino, perchè parliamo di una specie che cresce spontanea nei boschi ed è quindi ovvio che non ami la luce diretta del sole. Meglio dunque mettere il vaso in una zona ombreggiata: il bulbo, terminata la stagione vegetativa, sopravvive senza problemi anche in inverno quindi non è necessario portare il vaso in casa.

Irrigazione: quanta acqua dare all’aglio orsino

Questa pianta cresce in ambienti umidi, quindi necessita di abbondanti irrigazioni e dobbiamo preoccuparci di annaffiarla di frequente. L’importante è controllare sempre che la terra sia bagnata e che non rimanga asciutta per troppo tempo altrimenti rischiano che l’aglio orsino muoia rapidamente.