Alimentazione sostenibile: di cosa si tratta e come adottarla
Passare ad un’alimentazione sostenibile significa ridurre il proprio impatto sull’ambiente in modo considerevole. Ma come è possibile adottare questo tipo di alimentazione? Vediamo insieme alcuni consigli divulgati dal WWF.
Tra le azioni di tutti i giorni che ciascuno di noi può mettere in atto per ridurre il proprio impatto sull’ambiente, una in particolare riguarda l’alimentazione.
Ciò che mangiamo a tavola può assumere un significato molto importante in termini di sostenibilità; infatti, tramite alcune scelte è possibile contribuire alla riduzione dell’inquinamento. Ma in che modo? Vediamo insieme cos’è l’alimentazione sostenibile e alcuni consigli per adottarla.
Alimentazione sostenibile: cos’è
Il sistema produttivo alimentare è responsabile di circa un quarto delle emissioni di gas serra del pianeta e per questo motivo passare a un’alimentazione sostenibile significa ridurre il proprio impatto sull’ambiente.
Un definizione di alimentazione sostenibile viene data dalla Food and Agriculture Organization-FAO, secondo cui si tratta di “un’alimentazione a ridotto impatto ambientale”, lontana dal modello di produzione attuale che esige milioni di tonnellate di gas serra per i trasporti su gomma ogni anno, oltre ad un consumo ingente di acqua, ossigeno, energia elettrica, additivi, pesticidi, OGM e farmaci e molti altri danni causati dal sistema produttivo alimentare tutt’ora vigente.
Come passare ad un’alimentazione sostenibile
Il WWF ha stilato un decalogo di consigli per mangiare sano ed aiutare a ridurre deforestazione, riscaldamento globale e perdita di biodiversità.
Il primo consiglio è quello di acquistare sempre prodotti locali, in modo da ridurre le emissioni per i trasporti e sostenere l’economia del proprio territorio.
Il secondo consiglio consiste nel mangiare prodotti di stagione, seguito dall’evitare di comprare carne proveniente da allevamenti intensivi. Inoltre, è bene compiere la scelta giusto anche per quanto riguarda il pesce, cercando di informarsi sulla stagionalità, la provenienza e la metodologia utilizzata per pescare.
Un altro consiglio è quello di non sprecare nulla; infatti, un terzo della produzione mondale di cibo viene gettato.
Un buon metodo per passare ad un’alimentazione sostenibile è anche quello di comprare biologico ed evitare i prodotti confezionati, scegliendo cibi freschi e semplici.
Infine, è bene bere l’acqua proveniente dal rubinetto, che quasi sempre è potabile, dotandosi anche di una caraffa filtrante, ed evitare sprechi ai fornelli, sfruttando il calore del foro spento o evitando che la fiamma vada oltre i bordi delle pentole