Allarme autocombustione: quali sono i modelli su cui prestare attenzione?
Ai giorni d’oggi, le automobili sono ormai diventate fondamentali per lo svolgimento di attività quotidiane. Anche se le auto potrebbero dare la parvenza di non avere pericoli nella loro progettazione, non ci si può fidare al 100%, proprio perchè esistono alcuni rischi che non si possono tralasciare. L’autocombustione è uno di questi. Andiamo a scoprire cosa è successo in questi giorni riguardo questa problematica.
Sono state richiamate ben 132 mila auto per rischio di autocombustione.
Autocombustione: cosa è?

Se vi accorgete di sentire odori di plastica, fumo o gomma bruciata, oppure avvisi di malfunzionamento del sistema elettrico, fate attenzione, potrebbero essere correlati al fenomeno dell’autocombustione.
Agire prontamente in queste situazioni risulta essere fondamentale per evitare conseguenze pressochè catastrofiche.
Autocombustione: l’allarme lanciato da Chrysler
Chrysler, possessore del marchio Jeep, in questi giorni ha richiamato oltre 132.000 veicoli Jeep Cherokee prodotti tra il 2014 e il 2016 a causa di un rischio di incendio. La National Highway Traffic Safety Administration degli Stati Uniti, ha emesso un avviso dove si obbligano a parcheggiare all’esterno possessori di ben 132.099 veicoli Chrysler.
In questo caso specifico, l’autocombustione dovrebbeessere causata da un corto circuito elettrico nel portellone della vettura. Questo “guasto” potrebbe causare un incendio sia con l’auto in accensione sia in spegnimento.
L’autocombustione può essere prevenuta mediante l’adozione di misure di sicurezza adeguate come ad esempio:
Ispezioni al sistema elettrico: Il sistema elettrico dell’auto è una delle principali cause di autocombustione. In caso di problemi, far controllare il sistema da un elettricista automobilistico esperto.
Manutenzione regolare: Una manutenzione regolare dell’automobile è fondamentale per identificare e risolvere tempestivamente eventuali problemi meccanici o elettrici che potrebbero causare un incendio. Per eseguire il programma di manutenzione adatto, sarà necessario rivolgersi al produttore e ad un meccanico qualificato per le riparazioni.
Fare attenzione a cattivi odori o fumo: Se si avvertono odori sospetti di plastica o gomma bruciata o si nota del fumo proveniente dal vano motore, è fondamentale fermarsi in un luogo sicuro, spegnere l’auto e chiamare immediatamente i soccorsi o qualcuno di specializzato.
Richiami emessi dal produttore: E’ necessario monitorare attentamente i richiami emessi dai produttori automobilistici. Se si riceve un avviso di richiamo, è importante agire prontamente per risolvere il problema segnalato.