Allarme UNESCO: alcuni tra i ghiacciai più importanti potrebbero scomparire

Secondo quanto riportato da un nuovo studio realizzato dall’UNESCO, in collaborazione con l’Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN) alcuni ghiacciai di fondamentale importanza potrebbero scomparire.

Ghiacciai

I ghiacciai presenti in un terzo dei siti UNESCO sono minacciati e potrebbero sciogliersi completamente nei prossimi anni, anche se verranno finalmente messi in atto seri sforzi per evitare che la temperatura aumenti ancora di più. Nel presentare il rapporto, il Direttore Generale dell’UNESCO Audrey Azoulay, ha chiarito:

Questo rapporto è un invito all’azione. Solo una rapida riduzione dei nostri livelli di emissioni di CO2 può salvare i ghiacciai e l’eccezionale biodiversità che da essi dipende. La COP27 avrà un ruolo cruciale per aiutare a trovare soluzioni a questo problema. L’UNESCO è determinata a sostenere gli stati nel perseguire questo obiettivo.

Non è dunque ancora impossibile salvare i ghiacciai, ma è realmente necessaria un’azione tempestiva oppure ciò che i nuovi dati raccolti da UNESCO e IUCN presagiscono, potrebbe davvero verificarsi. In tutto sono 50 i siti patrimonio mondiale dell’UNESCO che presentano ghiacciai per un totale di 18.600 ghiacciai, che coprono circa 66.000 km2 di superficie terrestre.

Siti in cui è compreso anche il ghiacciaio più alto che si trova vicino al monte Everest e gli ultimi esistenti in Africa, ma che sono sempre più a rischio perché, come dimostra il nuovo studio, molti dei ghiacciai si stanno ritirando troppo velocemente.

Tonnellate di ghiaccio in meno ogni anno: l’allarme UNESCO

Ghiacciai

Secondo quanto si apprende dal nuovo studio UNESCO e IUCN, con l’aumento delle emissioni di CO2 e altri fattori alla base del riscaldamento globale e della crescita anomala delle temperature, dal 2000 i ghiacciai hanno iniziato a sciogliersi in maniera preoccupante.

Ogni anno vengono perse 58 miliardi di tonnellate di ghiaccio, nonché l’equivalente del consumo idrico annuale combinato di Francia e Spagna. Scioglimenti che hanno causato circa il 5% dell’innalzamento del livello del mare globale osservato.

Nel momento presente, gran parte dei ghiacciai si stanno sciogliendo più velocemente del previsto ma i più minacciati secondo quanto riporta l’UNESCO si trovano in Africa, Asia, Europa, America Latina, Nord America e Oceania. A meno che non vengano adottate strade finalmente green limitando quanto prima e il più possibile le emissioni, i ghiacciai in questione potrebbero sparire entro il 2050.