Ambiente e tecnologia: i trucchi per risparmiare energia
Innegabile la presenza della tecnologia nella vita di tutti i giorni, sia dentro che fuori casa e con un impatto pesante sulla salute dell’ambiente. Per questo da tempo gli esperti suggeriscono di moderarne l’impiego, così da ridurre le relative emissioni di CO2, legate sia alla fase di produzione che a quella di utilizzo e smaltimento. Andiamo a scoprire come potrebbe essere possibile ridurre il consumo di energia quando utilizziamo apparecchi elettronici tecnologici.

Tecnologia: i consigli per risparmiare
Andiamo a vedere insieme quali sono gli accorgimenti da rispettare per risparmiare energia quando si utilizza un apparecchio tecnologico.
Sarebbe necessario evitare di cedere alle lusinghe date dalle nuove proposte tecnologiche è un atto importante per la salute del pianeta. Come ad esempio aver cura e preservare il proprio cellulare cercando di prolungarne al massimo l’esistenza, attraverso cambi di batteria e riparazioni mirate ed evitando così di acquistare subito un nuovo modello. La realizzazione di uno smartphone comporta la presenza di molti sostanze tra queste il carbonio, con estrazioni dannose dal sottosuolo e sfruttamento degli stessi operai. Pensateci due volte prima di cambiare smartphone.
Sarebbe meglio spegnere tutti i dispositivi prima di assentarsi da casa per un lungo periodo evitando di lasciarli in standby. In particolare durante le ore notturne, così che cessino anche i fastidiosi effetti di disturbo quali ronzii, rumori e luci, che possono impattare anche sul riposo personale. Non solo computer e telefonini, ma anche televisori ed elettrodomestici che potrebbero continuare a consumare energia, con un impatto negativo anche sulla bolletta.

La recente necessità di affidarsi allo smart working ha aumentato l’impiego delle call di lavoro, in particolare quelle video, con un relativo aumento delle emissioni di anidride carbonica. Ridurre questo impatto è possibile semplicemente spegnendo la telecamera, rendendo anche la call meno stressante.
Le batterie classiche agiscono negativamente sulla salute del Pianeta, infatti per produrre una batteria alcalina serve 100 volte l’energia di quella disponibile durante la sua fase di impiego. Per questo è meglio affidarsi alle batterie ricaricabili, tecnologiche, utili e meno impattanti.