Anturium: come prendersi cura della pianta in appartamento

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09/11/2019

L’anturium è una delle piante da appartamento più amate, per via dei bellissimi fiori che produce, altamente decorativi. E’ anche molto facile da coltivare in vaso: richiede solo alcuni piccoli accorgimenti per sopravvivere senza problemi anche per diversi anni. Questa pianta, originaria del Sud America, appartiene alla famiglia delle Araceae e in natura cresce spontanea nelle regioni tropicali. Per questo in Italia deve essere tenuta in casa, specialmente in autunno e in inverno perchè necessita di temperature miti.

Prendersi cura dell’anturium comunque non è difficile e visto che si tratta di una delle piante da appartamento che spesso si ricevono in dono, vale la pena informarsi bene e capire quali accorgimenti mettere in atto per farla sopravvivere in vaso.

Anturium: come prendersene cura in appartamento

L’anturium non è una pianta particolarmente difficile da coltivare, ma se la si trascura o la si colloca nella posizione sbagliata può appassire anche molto rapidamente. Considerato che i fiori rossi che produce, per certi versi simili a quelli della calla, sono bellissimi, sarebbe un vero peccato lasciarla morire. Dopotutto l’anturium necessita di poche attenzioni e se seguirete i nostri consigli non avrete alcun problema.

Dove collocare la pianta in vaso

L’anturium è una pianta tropicale che si comporta in modo simile alle orchidee: ama la luce ma al tempo stesso teme i raggi solari diretti. Bisogna quindi stare attenti e collocarla in una zona della casa che sia ben illuminata in modo naturale ma non esposta direttamente al sole. L’ideale è a ridosso di una finestra, protetta però da una tenda.

Quando e come annaffiare l’anturium

Per quanto riguarda l’annaffiatura, l’ideale sarebbe bagnare la pianta una volta alla settimana con abbondante acqua tiepida. In sostanza basta posizionare tutto il vaso sotto ad un getto come quello della doccia, in modo che si inumidiscano non solo la terra ma anche i rami e le foglie. L’anthurium infatti è una pianta tropicale, quindi ama l’umidità e bisogna assicurarsi che ne riceva abbastanza, specialmente in inverno. Un altro trucco è quello di nebulizzare l’acqua direttamente sulle foglie, in modo che non si secchino troppo.

Attenzione ai ristagni nel sottovaso

Anche se ama l’umidità, questa pianta teme moltissimo i ristagni nel sottovaso quindi bisogna stare attenti a questo dettaglio. Controllate sempre che dopo l’irrigazione non rimanga dell’acqua nel sottovaso ed eventualmente toglietela. In caso contrario rischiate che la pianta muoia molto presto.

Potatura: non sempre è necessaria

L’anturium non necessita di potatura: basta eliminare le foglie secche mano a mano che compaiono per mantenerla sempre bella e sana. Ogni due anni invece si deve procedere con il rinvaso, che va fatto all’inizio della primavera.

Macchie marroni sulle foglie? Potrebbe essere l’acqua

Spesso sulle piante da appartamento (anturium compresa) compaiono delle brutte macchie marroni o quasi nere sulle foglie. In molti si chiedono da cosa dipenda e nella maggior parte dei casi la risposta è molto semplice: l’acqua. Per evitare che si presentino le macchie, si dovrebbe irrigare la pianta con acqua piovana o con quella distillata che si usa per il ferro da stiro.