Balinese: un gatto affettuoso perfetto per chi soffre di allergia

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24/03/2020

Il balinese è un gatto ancora poco conosciuto e spesso confuso con il siamese che può essere considerato il suo parente più stretto. Questa razza di gatti infatti è piuttosto recente: la sua origine viene fatta risalire agli anni 50 del 1900, negli Stati Uniti, ed i primi cuccioli sono stati ottenuti proprio partendo da esemplari di gatto siamese. Come vedremo tra poco, il balinese condivide con i suoi progenitori moltissime caratteristiche, sia caratteriali che prettamente estetiche. Ci sono anche dei tratti distintivi però, che ci permettono di riconoscere questa razza che solo all’apparenza è uguale a quella dei siamesi.

Come abbiamo accennato, le origini del balinese sono americane ed i primi esemplari erano stati definiti “siamesi a pelo lungo”. Non sono però stati accettati, perchè questa caratteristica non è ammessa nello standard di razza del gatto siamese ed è quindi stata introdotta una razza specifica. Tutto questo è avvenuto nel 1970, quando è stato fissato lo standard ufficiale del gatto balinese.

Balinese: aspetto e standard di razza

Come abbiamo detto, il balinese non è altro che un incrocio di due siamesi ed è quindi normale che condivida le caratteristiche anatomiche di questa razza. Tuttavia, probabilmente per la presenza di un gene che è stato tramandato dai persiani, i progenitori del balinese risultano differenti sotto vari aspetti. Questa razza ha quindi delle particolarità tutte sue, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto.

Il balinese ha i lineamenti simili a quelli del siamese, ma ha una silhouette più affusolata, mentre il pelo è più lungo e setoso. Si tratta di un gatto di taglia media: il peso può essere compreso tra i 2,5 ed i 5 Kg al massimo e la coda è lunga e sottile, proprio come la testa. Il mantello è più lungo in particolari zone ossia sul collo, sulle spalle e sulla coda e nello standard di razza sono ammesse diverse colorazioni.


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Il pelo del balinese può essere di 4 tipologie, tutte ammesse dallo standard:

  • Seal point: corpo color crema o marrone con orecchie, muso e coda più scuri;
  • Chocolate point: corpo color avorio con chiazze marrone scuro;
  • Blue point: corpo bianco o grigio chiaro con points blu;
  • Liliac point: corpo color ghiaccio con muso, coda e orecchie rosa/grigio.

Carattere e temperamento

Il carattere del balinese è praticamente uguale a quello del siamese: da questo punto di vista le due razze condividono praticamente tutto. E’ dunque paziente ed affettuoso, ama stare in casa in compagnia perchè è particolarmente socievole ma al tempo stesso, proprio come il siamese, ha bisogno della sua indipendenza. Si tratta quindi di un ottimo gatto da compagnia, che però bisogna lasciare libero di andare anche fuori casa.

Balinese: un gatto anallergico

La particolarità di questa razza è che risulta decisamente meno allergenica rispetto ad altre, nonostante il pelo lungo. A quanto pare infatti i balinesi producono meno Fel D1, la proteina responsabile delle reazioni allergiche provocate dai gatti. Oltre a questo, nonostante il pelo lungo e setoso, il balinese ne perde pochissimo e ciò lo rende ancora più adatto a tutti coloro che soffrono di allergia.