Batteria ad acqua sotto le Alpi in Svizzera: come funziona?
È ufficialmente operativa la centrale elettrica alimentata ad acqua costruita sotto le Alpi in Svizzera. Vediamo insieme come funziona questa “batteria ad acqua”.
Costruita sotto le Alpi in Svizzera, è ufficialmente operativa la centrale elettrica alimentata ad acqua. Questa “batteria ad acqua” si occupa di produrre energia elettrica che deriva dall’acqua.
La centrale è stata costruita dalla società elvetica Nant de Drance in quattordici anni e il centro è situato a 600 metri sotto terra tra i bacini artificiali di Emosson e Vieux Emosson, nel cantone Vallese.
Ma in che modo funziona questa centrale? Vediamo insieme.
Batteria ad acqua in Svizzera: di cosa si tratta
Sopra la montagna sono stati costruiti due grandi invasi idrici, a differenti altezze. Quando si presenta la domanda di energia ,dall’invaso superiore l’acqua passa a quello inferiore attraverso delle turbine che generano energia elettrica, come accade nelle centrali idroelettriche tradizionali. Quando invece nella rete elettrica c’è sovrabbondanza di energia, delle pompe idrauliche si occupano di riportare l’acqua dall’invaso inferiore a quello superiore.
La centrale è in grado di produrre 900 MW di elettricità, ottenuti attraverso sei turbine e sufficienti per fornire energia a 900 mila case, mentre quella di immagazzinamento è pari a 20 milioni di kWh.
Grazie alla batteria, sarà possibile produrre parte delle necessità della rete elettrica elvetica ed europea nei momenti di maggior fabbisogno, immagazzinando invece elettricità nei momenti ove la richiesta è più bassa.
Come è stata costruita?
Ad occuparsi della realizzazione di questa centrale è stata la società elvetica Nant de Drance, che ha impiegato quattordici anni per la sua costruzione.
Il cuore si trova a 600 metri sotto terra tra i bacini artificiali di Emosson e Vieux Emosson, nel cantone Vallese.
Al centro dell’impianto si trova una vasta sala, lunga duecento metri e larga trentadue, che contiene le pompe necessarie per “ricaricare la batteria”, portando l’acqua dall’invaso inferiore a quello superiore.