Bollette: cosa cambia per il prezzo del gas dal 1° ottobre

Cambiano i prezzi del gas a partire dal 1° ottobre. Ma in che modo? Saranno aggiornate le modalità del costo della materia prima. Vediamo insieme cosa cambierà nei prossimi mesi.

Importanti novità sono in arrivo per quanto riguarda le bollette del gas. Dal 1° ottobre saranno attive diverse misure per tutelare i cittadini da ulteriori rincari che potrebbero arrivare nelle prossime settimane.

Le principali novità riguarderanno le modalità di aggiornamento del costo della materia prima gas. Inoltre, sarà anche aperto un tavolo emergenziale con le associazioni dei consumatori.

Bollette gas: cosa cambia dal 1° ottobre

Per le circa 7,3 milioni di utenze domestiche nelle condizioni di tutela partirà l’aggiornamento mensile e non più trimestrale del prezzo del gas che sarà in vigore fino a gennaio 2023.

All’inizio di ogni mese, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente pubblicherà i valori di riferimento del mese precedente. Inoltre non saranno più utilizzate come riferimento le quotazioni a termine del mercato all’ingrosso, ma la media dei prezzi effettivi del mercato all’ingrosso Psv italiano.

Con le nuove disposizioni sono anche introdotti specifici obblighi di trasparenza a carico dei venditori che dovranno notificare in bolletta eventuali ricalcoli di prezzo rispetto a quanto fatturato in precedenza, e creare un’apposita sezione sul proprio sito internet per spiegare i motivi di eventuali aumenti e tutti i fattori di determinazione dei prezzi.

Aggiornamento mensile dei prezzi del gas: a cosa serve

Questo nuovo meccanismo permetterà di non trasferire sulle bollette i costi di copertura del rischio e di intercettare con maggiore rapidità ed efficacia eventuali vantaggi derivanti da eventuali decisioni prese a livello europeo come il tetto al prezzo del gas.

Come sottolineato in una nota dell’Arera, a questi interventi sarà necessario affiancare iniziative nazionali e comunitarie per ripristinare gli equilibri della domanda e dell’offerta, con la riduzione della prima, e identificare meccanismi per la gestione di interventi in caso di emergenze e penuria di materie prime.