Bolsonaro rappresenta un rischio per l’ambiente: la denuncia di Nature
Jair Bolsonaro rappresenta un rischio per il mondo intero e per l’ambiente, e se dovesse essere rieletto ci saranno conseguenze negative per il mondo intero. A muovere critiche dirette la note rivista scientifica Nature, che precisa come ulteriore tempo con un governo come quello di Bolsonaro possa avere conseguenze negative da più punti di vista.
“Un secondo mandato per Jair Bolsonaro rappresenterebbe una minaccia per la scienza, la democrazia e l’ambiente”. Dal nuovo articolo della nota rivista di scienza Nature le frasi riportate sono le prime scelte per chiarire perché Bolsonaro, se e quando rieletto, potrebbe rappresentare un serio rischio per il Pianeta.
Non solo, ma se l’attuale presidente dovesse essere rieletto continuerebbero ad essere minacciate le popolazioni indigene, purtroppo già sotto attacco e troppo spesso calpestate dall’ex capitano dell’esercito. Ciò che viene specificato su Nature è che un presidente che fin da subito ha negato la scienza, il rispetto ambientale e umano, in nome di fame di potere e volontà di arricchire multinazionali sulle spalle di popolazioni native e cittadini, non solo è un pessimo esempio e sinonimo di ingiustizia, ma un rischio per il mondo intero, perché già lo è stato:
Il suo mandato è stato disastroso per la scienza, l’ambiente, il popolo brasiliano e il mondo.
Chiarisce Nature e a ragione, con un articolo che mette in chiaro quanto le prossime elezioni siano importanti per le sorti non solo del Brasile, ma dell’intero Pianeta.
I risultati delle vicine elezioni in Brasile dovrebbero importare a tutti
Da oggi inizia il secondo turno di una delle elezioni più importanti del Brasile da quando cadde la dittatura militare nel 1985. Domani è previsto il ballottaggio tra Jair Bolsonaro, candidato per il Partito Liberale e Luiz Inácio Lula da Silva, del Partito dei Lavoratori.
Il 2 ottobre, durante il primo turno delle elezioni Lula ha avuto maggiori consensi ma senza ottenere la maggioranza assoluta, rendendo ancora possibile la rielezione di un presidente che ha comodamente deciso di colpire un luogo di inestimabile valore come l’Amazzonia, in cui infatti la deforestazione è praticamente raddoppiata negli ultimi anni.
E se già solo per un simile motivo un presidente come Jair Bolsonaro dovrebbe essere ridimensionato, egli ha una vera collezione di scelte e decisioni vicine alla dittatura e che hanno calpestato diritti, lasciando lontana ogni forma di rispetto ambientale.