Bonus 110% per l’agricoltura: che cos’è e quando arriva
quando un settore è in gravi difficoltà gli aiuti dello stato, come i bonus, possono rivelarsi fondamentali. È il caso del settore ortofrutticolo, che in Emilia Romagna è stato messo in ginocchio dalla recente alluvione, e proprio per questo potrebbe ricevere questo nuovo aiuto.
Il settore agricolo è uno di quelli maggiormente in difficoltà in Emilia Romagna, dopo i recenti disastri a seguito dell’alluvione di maggio. Per questo il Presidente Cia Agricoltori chiede allo stato degli aiuti speciali, che possano aiutare gli agricoltori a risollevarsi e a ripartire da zero date le enormi difficoltà del caso.
A riguardo i frutticoltori del comitato esecutivo di Cia-Agricoltori Italiani Ferrara Sergio Tagliani e Jennifer Felloni spiegano:
Da tempo la nostra frutticoltura sta attraversando una profonda crisi, molto prima dell’emergenza climatica che ha portato all’alluvione in Romagna, a causa di siccità, gelate, grandinate e fenomeni atmosferici violenti che hanno provocato danni enormi e mai completamente risarciti.
Da considerare per cogliere l’entità del problema sono anche i problemi di mercato e le disparità di prezzo e valore lungo le filiere. Condizioni quindi difficili già dopo due anni di pandemia, che hanno spinto Cia a creare un percorso comune con le altre associazioni, compresi i frutticoltori di Copoi e Pere2euro che sono arrivati anche da Modena.
Bonus 110% ortofrutticolo in Emilia Romagna, arriverà?

l’appello allo stato arriva da più di 120 agricoltori che chiedono dei fondi che possano risarcire almeno in parte le gravi perdite dovute alla siccità, alla recente alluvione, ma anche al gelo che negli ultimi mesi ha devastato il settore:
Noi siamo solidali con la tragedia che ha colpito la Romagna e abbiamo chiesto una legge e fondi speciali a favore delle aziende colpite. Ma questo non può far dimenticare che i frutticoltori vivevano, ben prima dell’alluvione, in uno stato di perenne emergenza, con i conti in rosso e costretti a espiantare. Per questo chiederemo contributi a fondo perduto per rilanciare il comparto come è stato fatto per il settore edile. Una misura che possiamo chiamare il 110% dell’ortofrutta. Dobbiamo migliorare gli strumenti che abbiamo, come il Fondo di solidarietà e Agricat, il nuovo strumento che prevede il prelievo del 3% sulla Pac, che deve ritornare nelle tasche dei produttori in caso di calamità.