Bonus facciate 2023: si può richiedere lo sconto in fattura?
Anche per il 2023 è possibile fare richiesta del bonus facciate, un bonus che consente di ottenere un beneficio fiscale ma solo a condizione che i lavori siano stati svolti entro l’anno scorso. Ma con il bonus facciate si può richiedere lo sconto in fattura? Vediamolo insieme.
Il Bonus Facciate 90% nel 2023 è ancora valido, ma solo per spese effettuate l’anno scorso. Il bonus permette di ottenere lo sconto in fattura, se quest’ultime risultano emesse nel 2023. Infatti per quanto riguarda i bonus edilizi la legge di bilancio 2023 ha tagliati quasi tutti gli incentivi fiscali. Vediamo meglio che cos’è e come funziona.
Il bonus fa parte dei bonus relativi all‘ambito dell’edilizia, ma vale solo su lavori svolti prima del 1° gennaio 2023. Per lavori realizzati dopo questa data i contribuenti non possono più richiedere l’accesso al beneficio. Nonostante si sperava nella proroga della misura, alla fine non è stata approvata nel testo definitivo della legge di Bilancio 2023.
Per le spese relative al 2020 si può richiedere un beneficio fiscale del 90% così come per le spese del 2021, mentre per quelle del 2022 il beneficio è sceso al 60%. Il beneficio può consistere o in una detrazione della spesa sostenuta o in una la cessione del credito o sconto in fattura, a discrezione del contribuente.
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Bonus Facciate, si può ancora richiedere per il 2023?
Ma con il bonus facciate si può ottenere anche lo sconto in fattura? Lo sconto si può applicare direttamente in fattura o compensarlo con l’importo da versare. Ci sono però specifiche condizioni da rispettare, quindi come usufruire del Bonus Facciate 90% nel 2023?
Secondo quanto si legge nel decreto legge n. 11 del 2023, a partire dal 17 febbraio 2023, le opere realizzate successivamente a tale data sono escluse dalla cessione del credito e sconto in fattura. Tuttavia c’è un’eccezione che riguarda i lavori realizzati in edilizia libera, sempre purché siano stati avviati prima del 17 febbraio 2023.
Infatti per lavori di edilizia libera, si può ottenere lo sconto in fattura anche per i lavori avviati dopo tale data ma solo se entro il 16 febbraio 2023 è stato sottoscritto un accordo vincolante tra l’impresa e il committente che confermi la fornitura di beni e servizi per l’intervento da realizzare.