Bonus facciate 2023: vale ancora la detrazione nel Modello 730?

Il Bonus Facciate è stato utile a molti cittadini per ristrutturare le facciate di case e condomini. Introdotto dalla legge di bilancio del 2020, il bonus però per quest’anno ha subito diverse modifiche e i dubbi dei contribuenti sono tanti. Facciamo chiarezza in questo articolo.

Risparmio, Casa
Autore: nattanan23 / Pixabay

Il bonus facciate venne introdotta dalla Legge di Bilancio 2020, allo scopo di migliorare l’efficienza energetica e l’estetica del patrimonio edilizio del paese. Si tratta di un vantaggio fiscale per i lavori di ripristino, tinteggiatura, pulizia e recupero delle facciate degli edifici residenziali, commerciali o industriali.

Bonus Facciate, cos’è e come funziona

Il Bonus Facciate inizialmente con la Legge di Bilancio 2020 che lo ha introdotto prevedeva  una detrazione fiscale del 90%, ridotta però al 60% con la proroga della Legge di Bilancio 2022. Tuttavia per l’anno corrente il Bonus Facciate non è stato prorogato, perciò ne ha diritto solo chi ha sostenuto le spese dei lavori di rifacimento della facciata entro il 31 dicembre 2022. Tuttavia oggi è possibile usufruire di altri due benefici simili: il Bonus ristrutturazioni e l’Ecobonus al 90%.

Bonus facciate: chi ne ha dirittto?

Efficienza, Casa

 

Il Bonus Facciate vale per i seguenti soggetti:

persone fisiche, compresi coloro che svolgono professioni o arti;

proprietari o coloro che hanno la nuda proprietà di un immobile;

-titolari di diritti reali di godimento come uso, abitazione o superficie e usufrutto;

affittuari o comodatari di un immobile;

-affiliati di cooperative;

-affiliati di società semplici.

Come richiedere il Bonus Facciate?

Per ottenere il Bonus Facciate sono richiesti due documenti essenziali:

-l’attestato di prestazione energetica (APE),per valutare l’efficienza energetica dell’edificio;

– una comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori, mediante modalità telematica con i seguenti dettagli: dati catastali del fabbricato e dell’ente che ha sostenuto le spese; tipologia dell’intervento realizzato; spesa totale del lavoro condotto; risparmio energetico annuale ottenuto.

Va ricordato poi che il Bonus Facciate può essere usufruito tramite tre modalità differenti:

– dichiarazione dei redditi tramite presentazione del modello 730 precompilato 2023 inserendo gli interventi effettuati all’interno del Quadro E, nella sezione III A. In questo modo il beneficio è erogato tramite suddivisione in 10 quote annuali di uguale importo;

sconto in fattura;

-cessione del credito.