Bonus fotovoltaico: incentivi e scadenze
Chi quest’anno ha già sostenuto o sosterrà, entro al 31 dicembre 2022, una spesa relativa a pannelli fotovoltaici o a sistemi di accumulo connessi a sistemi fotovoltaici, potrà richiedere il bonus fotovoltaico. Andiamo a scoprire di cosa si tratta.

Bonus fotovoltaico: come funziona e chi può usufruirne

Sono inclusi, dunque, gli impianti già esistenti, ai quali vengono collegati speciali accumulatori che consentono di immagazzinare l’energia prodotta e non utilizzata durante il giorno, per renderla disponibile nelle ore serali.
Si tratta di impianti di accumulo al litio, ma anche della vecchia tecnologia al piombo, abbinati a un sistema di produzione rinnovabile come il fotovoltaico, e che vengono utilizzati per immagazzinare l’energia in eccesso prodotta dall’impianto e non immediatamente consumata.
La percentuale del credito d’imposta spettante a chi lo richiederà sarà resa nota tramite un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con un futuro provvedimento e dipenderà dall’ammontare dei 3 milioni di euro stanziati nel 2022 e le spese agevolabili nelle istanze.
Bonus fotovoltaico: come fare richiesta

Chi installa un impianto fotovoltaico può beneficiare anche del bonus ristrutturazione casa: si possono detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 50% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2024 per la realizzazione di un impianto fotovoltaico, per una spesa massima di 96.000 euro.
Se invece si sta intervenendo per riqualificare l’immobile dal punto di vista energetico, si può fruire dell’ormai popolare Superbonus 110%, che consente di recuperare la totalità delle spese sostenute, se tuttavia si rientra negli stretti requisiti previsti dalla norma e si presenta una documentazione articolata che dovrà essere redatta dalla ditta responsabile dei lavori.