Bonus partita Iva: quali sono e come fare richiesta
Anche i lavoratori a partita Iva hanno diritto a diverse agevolazioni da parte del governo. I bonus attivi per il 2023 per i lavoratori autonomi sono numerosi. Vediamo insieme quali bonus potete domandare se siete dei lavoratori autonomi con partita Iva.

Anche per il 2023 il governo italiano ha decretato che anche ai lavoratori autonomi con partita Iva spettino alcuni bonus e alcuni vantaggi fiscali. Tra i diversi bonus attivi per il 2023 per partite Iva c’è ISCRO. Questa consiste in un’indennità dedicata a chi ha avuto lo scorso anno un reddito lavorativo inferiore al 50% rispetto alla media dei redditi dei tre anni precedenti e non superiore a 8.972,40 euro. Ma esistono anche altri sussidi.
L’ Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa, spetta di diritto agli iscritti alla Gestione Separata Inps che esercitano attività di lavoro autonomo. L’indennità si può ricevere una sola volta nel triennio 2021-2023 a chi nell’anno precedente ha dichiarato un reddito inferiore agli 8.972,04 euro.
L’indennità va da 254, 75 euro mensili a un massimo di 815,20 euro. L’ISCRO non si può richiedere se si percepisce un trattamento pensionistico o se si beneficia del Reddito di Cittadinanza. È necessario essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria ed essere titolari di partita iva da almeno quattro anni.
Bonus e partita Iva: i sostegni a cittadini e imprese
ON, oltre nuove imprese a tasso zero, è un beneficio dello stato per le micro e piccole imprese formate prevalentemente da giovani tra i 18 ed i 35 anni. ON offre finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro. La copertura riguarda fino al 90% delle spese totali dell’azienda stessa.
Altro importante contributo è quello creato da Invitalia, Resto al Sud. Un sussidio destinato alle aziende che si trovano in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, e anche zone a rischio sismico come Lazio, Marche e Umbria. Il bonus è per imprenditori tra i 18 ed i 55 anni e copre fino al 100% delle spese con un finanziamento di 50mila euro al massimo per ogni richiedente e di 200mila euro per società composte da quattro soci.