Bonus rottamazione tv 2023: come richiederlo
Arriva un prezioso bonus per le famiglie italiane: stiamo parlando del bonus tv, un incentivo che il governo Meloni si prepara a riproporre anche per il 2023. Il bonus consente la rottamazione del vecchio televisore e un bonus per sostituirlo con uno nuovo.
Il Governo Meloni in collaborazione con il Ministero delle Imprese punta a sostenere il settore delle telecomunicazioni mettendo in campo ben 90 milioni di euro per offrire anche quest’anno l’incentivo alla rottamazione dei vecchi televisori e l’acquisto di modelli di ultima generazione.
Il bonus tv è stato introdotto con la Legge di Bilancio del 2018, poi rilanciato nel 2021 e ora potrebbe tornare per la terza edizione di fila. Stando alle cifre del 2021, il bonus permetteva uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto, fino a un massimo di 100 euro e poteva essere richiesto solo una volta e in relazione all’acquisto di una sola televisione per nucleo familiare, con la rottamazione di un vecchio modello che doveva essere stato acquistato prima del 22 dicembre 2018.
Per avere il bonus è necessario aver pagato regolarmente il canone televisivo, oppure avere almeno 75 anni ed essere esenti dal pagamento. Si deve poi consegnare la vecchia tv direttamente al punto vendita nel quale si effettua il nuovo acquisto. Il personale del negozio compila i moduli richiesti che certificano l’operazione e offrono direttamente lo sconto sulla nuova tv.
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Bonus tv e rottamazione, come funziona e chi può farne domanda
Un’altra opzione è invece quella di consegnare la vecchia tv presso una stazione autorizzata allo smaltimento dei rifiuti Raee. Qui gli operatori in loco rilasciano la certificazione da presentare poi al punto vendita per completare l’acquisto. Si tratta di un bonus che ha avuto molto successo in passato, essendo apprezzato sia dai clienti che dai venditori, che ne hanno approfittato per lanciare ulteriori offerte.
La Legge di Bilancio del 2022 ha poi riservato un’opzione extra per i cittadini con più di settant’anni e che percepiscono una pensione inferiore ai 20.000 euro annui, titolari di un abbonamento Rai e che non hanno usufruito del bonus legato ai decoder (del valore di 30 euro). In questo caso si può richiedere a domicilio il decoder che sarà inviato da Poste Italiane.