Bonus sistemi di accumulo 2023: a quanto ammonta il credito d’imposta?
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un provvedimento il 6 aprile 2023 per stabilire la percentuale del credito d’imposta per le spese sostenute per l’installazione di sistemi di accumulo integrati a impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Vediamo insieme a quanto ammonta la percentuale.
L’agevolazione per l’installazione di sistemi di accumulo integrati a impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili per il 2022 sarà riconosciuta solo al 9,15% delle spese sostenute, mentre per il 2023 non sono previsti rinnovi o rifinanziamenti.
I contribuenti potranno usufruire solo di altre agevolazioni previste, come il superbonus o l’ecobonus, che richiedono interventi trainanti o l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico con sistema di accumulo.
Bonus sistemi di accumulo: la percentuale del credito d’imposta
Sebbene la Legge di Bilancio 2022 prevedesse l’agevolazione completa delle spese sostenute, il credito d’imposta riconosciuto sarà solo del 9,15%. Questo credito potrà essere utilizzato con la dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di riferimento, cioè nel 2023.
Per richiedere il rimborso del credito d’imposta, i soggetti interessati hanno dovuto seguire le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate nel provvedimento dell’11 ottobre 2022. La misura delle agevolazioni è stata stabilita entro i 10 giorni successivi alla chiusura delle domande, in un processo ex post. I fondi a disposizione per finanziare la misura sono stati pari a 3 milioni di euro, mentre le spese sostenute complessivamente sono state di 32.781.559 euro.
Per il 2023 non è stata prevista l’estensione dell’agevolazione per l’installazione di sistemi di accumulo e non sono stati previsti rifinanziamenti della misura. I contribuenti che intendono sostenere spese per l’installazione di sistemi di accumulo, quest’anno, potranno beneficiare esclusivamente di altre agevolazioni previste.
Come funziona il bonus
In particolare, l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo può essere agevolata solo in presenza di interventi trainanti, come interventi di isolamento termico degli involucri edilizi, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari, o interventi antisismici (sismabonus). In alternativa, i contribuenti possono beneficiare dell’ecobonus al 50% per l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico, con un sistema di accumulo dell’energia.