Bosco Verticale: il polmone verde abitabile nel cuore di Milano

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18/07/2019

Inaugurato nel 2014, il Bosco Verticale di Milano era nato come un progetto ambizioso e allora non si sapeva bene se avrebbe funzionato questa idea di riforestazione metropolitana. Due torri residenziali in uno dei quartieri più centrali di Milano, con una particolarità davvero unica: quella di essere ricoperte di piante, fiori e verde. Oggi il bosco verticale rappresenta un orgoglio per coloro che lo hanno progettato e per la stessa città, che ha saputo valorizzare un progetto tanto ambizioso quanto attuale. L’esigenza di conciliare verde e cemento a Milano si è sempre avvertita, come in tutte le metropoli, e non è certo un caso se oggi, dopo 5 anni dall’inaugurazione dell’edificio, quello di Milano è diventato un esempio da copiare in moltissime altre città del mondo.

Bosco verticale: un progetto ambizioso

Bosco-verticaleIl bosco verticale di Milano è un complesso residenziale costituito da due palazzi a torre ed è stato progettato dall’architetto Stefano Boeri che iniziava a manifestare in modo esplicito le proprie insofferenze nei confronti del cemento urbano. La costruzione del bosco verticale è iniziata nell’autunno del 2009 e ci sono voluti 5 anni per potarla a termine, anche perchè durante i lavori sono sorti alcuni imprevisti. Si sono alternate due imprese edili in quegli anni ma alla fine nel 2014 il complesso sostenibile è stato finalmente inaugurato e presentato ai cittadini che lo hanno accolto con entusiasmo.

Oggi il bosco verticale si può ammirare in tutto il suo splendore: i due edifici residenziali a torre sono ricoperti di oltre 2.000 vegetali tra alberi, fiori ed arbusti. Il progetto ambizioso di Boeri, che prevedeva un’opera di riforestazione metropolitana senza precedenti è ancora in vita e viene preso come esempio da emulare in altre città del mondo.

Dove si trova il bosco verticale

Il bosco verticale si trova in una delle zone più centrali di Milano, ai margini del quartiere Isola in quello che oggi ha preso il nome di Centro Direzionale. Nei pressi sorgono molti altri edifici tra cui la Torre Unicredit, il Grattacielo Pirelli ed il Palazzo Lombardia. Affacciato su via Federico Confalonieri e via Gaetano de Castillia, il bosco verticale si trova quindi in una posizione di spicco ed è impossibile non notarlo. A soli 2,5 km di distanza dal centro residenziale si trova Piazza del Duomo e siamo quindi in uno dei punti nevralgici della città.

Chi abita nel bosco verticale oggi?

A dispetto di quanto ci si potrebbe aspettare considerando i prezzi esagerati degli appartamenti situati all’interno del complesso (parliamo di 15.000 euro al mq), sono molte le persone che ci abitano. Ad oggi infatti sembra che solo il 10% delle abitazioni sia ancora vuoto, mentre il resto è stato venduto a personaggi di spicco e del mondo dello spettacolo. Tra gli abitanti del complesso troviamo calciatori di fama internazionale come Filipe Melo ed Ivan Perisic, ma anche stilisti come Gaia Trussardi e Diego Dolcini. Persone insomma che possono permettersi di spendere ma che in questo caso meritano un applauso perchè investire nel bosco verticale significa aderire ad un progetto di riforestazione davvero molto interessante, tutto in ottica green!

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