Bradipo: caratteristiche e ambiente ideale
Il bradipo è il più noto pigrone del mondo e il simbolo della lentezza con la tartaruga. La sua notorietà è cresciuta da quando è diventato protagonista di alcuni cartoni animati Disney, come l’Era Glaciale e Zootropolis. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questo simpatico dormiglione.
Il bradipo, letteralmente “piede lento” è un mammifero famoso per essere estremamente lento e sedentario. Lo è a livelli tali, che gli crescono le alghe sul pelo. Le piante gli danno riflessi verdognoli e lo mimetizzano fra gli alberi delle foreste del Centro e del Sud America in cui vive. La velocità massima raggiunta da questo animale è 0,24 km/h. Il bradipo è una creatura solitaria e serena, si muove con calma sugli alberi e dorme all’incirca 19 ore al giorno. Con questo stile di vita vive 12 anni. Il bradipo esiste in 4 specie: il tipo pigmeo, il cappuccio, il tridattilo, il variegato.
Bradipo: conosciamolo meglio
Quando il bradipo ha dei cuccioli, all’età di 6 mesi dona loro l’albero su cui li ha cresciuti e si sposta altrove, lasciandoli autonomi. Le femmine quindi cambiano albero ad ogni figliata, mentre i maschi proprio per questo vivono invece tutta la vita sul medesimo albero. Il bradipo è solitario, incontra i suoi simili solamente negli spazi comuni in cui essi si recano per le sue necessità fisiologiche. Un altro momento d’incontro è ovviamente quello della riproduzione, fra marzo e aprile.
Com’è fatto e in che ambiente vive
Il bradipo ha delle lunghe unghie prominenti (2 o 3) sulle zampe anteriori. Un bradipo medio pesa fra i 3 ed i 10 chilogrammi ed è lungo 40-80 cm. La pelliccia ha il pelo lungo lanoso color nocciola-crema ed ha la caratteristica di essere cosparsa di piccole alghe. La causa di questa particolarità sta probabilmente nel fatto che vive in ambienti con un’elevatissima umidità.
Fisicamente è massiccio, con larghe e tozze zampe dotate di artigli. Sotto certi aspetti, alcuni potrebbero associare il bradipo alle scimmie, eppure non ha nulla a che vedere con loro. La categoria di appartenenza è più quella degli xenartri (o sdentati) insieme al formichiere e l’armadillo.
Il bradipo stupisce in acqua, dove perde la sua goffaggine per dimostrarsi un abile e rapido nuotatore. L’ambiente ideale del bradipo è quindi ad una temperatura di 22°C, con molta umidità. L’animale non beve molto, quasi nulla, ma si idrata con la sua alimentazione a base di frutta e verdura. Solo di rado pizzica fra le carcasse di altri animali che trova.
Si può adottare un bradipo a casa propria?
No, non si può adottare un bradipo come animale domestico perché si tratta di una specie esotica protetta. Il commercio del bradipo è proibito dalla convenzione di Washington, la CITES. Non si può importare e nemmeno quindi comprare. Oltre a questo l’animale ha esigenze ecologiche particolari e quindi non sarebbe affatto facile mantenerlo in casa.
Meglio accontentarsi di vederlo in tv a qualche documentario o in natura. Questa creatura, fra le varie stranezze che la caratterizzano, ha anche quella di non sapere mantenere la temperatura del corpo, come i rettili. Quindi rischierebbe davvero di stare male in una casa normale.