Cappotto verde: in cosa consiste, risparmio e tipologie
È possibile ricoprire l’esterno delle proprie abitazioni con una copertura vegetale conosciuta come cappotto verde. Si tratta di una modalità che permette di risparmiare in bolletta. Vediamo insieme come e di quanto.
Per cappotto verde si intende una copertura vegetale che ricopre verticalmente le pareti esterne dell’abitazione, comprese anche piante ed essenze vegetali presenti su tetti e terrazzi.
Si tratta di una copertura che permette sia di ridurre lo smog presente in zone urbane e cementificate sia di ridurre il costo delle bollette.
Vediamo insieme come è possibile.
Cappotto verde: i vantaggi
In una ricerca condotta da ENEA, si evince che il cappotto verde permette di risparmiare fino 15% in bolletta con abbattimento del 40% del flusso termico nelle abitazioni e riduzione della temperatura interna fino a 3 gradi.
Questo tipo di copertura vegetale può svolgere il ruolo di un vero e proprio isolante capace di alleviare i picchi di calore catturando l’energia solare e dissipandola grazie all’evaporazione. In questo modo, l’energia termica viene assorbita dal cemento degli edifici, abbassando le temperature.
Durante l’inverno, invece, il cappotto verde favorisce l’isolamento degli ambienti interni e inoltre la vegetazione favorisce una ventilazione naturale che abbassa l’umidità evitando la dispersione termica.
Cappotto verde: le varie tipologie
L’analisi di ENEA è stata effettuata su tre tipologie di coperture verdi: estensiva, intensiva leggera e intensiva.
Le coperture estensive sono caratterizzate da varietà di piante facili da coltivare che necessitano di poca manutenzione e di un’irrigazione di soccorso, visto che riescono a immagazzinare una grande quantità di acqua. Questo tipo di copertura è particolarmente adatta per pareti e spioventi, visto che l’installazione raggiunge un peso di circa 100 kg/m2.
Le coperture intensive, invece, prevedono anche l’inserimento di alberi, un’elevata manutenzione e un’irrigazione maggiore. L’installazione di questa tipologia comporta un peso sull’edificio che varia da 400 a 1000 kg/m2.
Infine, l’intensivo leggero si colloca tra le due varietà di copertura per tipologia di piante e manutenzione, con un peso compreso tra 200 e 400 kg/m2.