Case Green Ue: cosa si dovrà cambiare in Italia?

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20/02/2023

Riqualificare la propria casa o proprietà adesso è obbligatorio e si deve fare rispettando le scadenze che l’Unione Europea ha inserito nella Direttiva approvata l’11 febbraio sulle Case Green. Il salto di classe energetico è obbligatorio per ridurre gli impatti ambientali e già entro il 2024 sarà necessario cambiare la caldaia. Andiamo a scoprire di cosa si tratta.

Green
La Commissione Industria in Europa procede con la sua linea riguardo alla riqualificazione di case, edificio qualsiasi altro immobile di proprietà, sia pubblico che privato.

Case Green: le novità in Europa

Sostenibile
Il salto di classe energetica diventa obbligatorio e bisognerà rispettare alcune date entro le quali poter cambiare la propria classe da G-F a E-D per poi arrivare entro il 2050 alla classe A.

Un modo per ridurre più velocemente le emissioni e quindi l’impatto inquinante sull’ambiente è quello di procedere con la sostituzione della caldaia.  Dal 2024 scadranno le agevolazioni fiscali da ottenere sul cambio della stessa caldaia.

Dopo che la Commissione ha approvato il testo del provvedimento, la palla passa all’Assemblea plenaria del Parlamento Ue, che dovrà andare al voto tra il 13 e il 16 marzo. Dopo quest’ultimo passaggio si passerà all’ultima fase, il “Trilogo“. Si tratta di un negoziato fra le tre istituzioni europee, Parlamento, Commissione e Consiglio. Negoziato che porterà delle modifiche e cambiamenti al testo. Infine si passerà al recepimento della Direttiva da parte di ciascun Paese membro dell’Eurozona.

Case Green Eu: la situazione in Italia

Risparmio, Casa
All’interno del testo viene indicato però anche un divieto che entrerà in vigore a partire dal primo gennaio del 2024. Non ci sarà più alcuna agevolazione per le caldaie alimentate a combustibili fossili. Questo però, in Italia, è un po’ diverso. L’agevolazione delle caldaie è presente già nell’ecobonus che comprende tutti gli aspetti di riqualifica di una casa. Dunque, se il governo dovesse rinnovare gli incentivi anche per il prossimo anno e quelli futuri, per l’Italia non ci sarà alcuna variazione.

In questo momento però, si ha la possibilità di sostituire la tua caldaia anche con l’agevolazione del Bonus 50% per interventi di ristrutturazione semplice. Per quanto riguarda l’Ecobonus di cui abbiamo parlato prima, l’agevolazione è al 65% e prevede la sostituzione della caldaia con una di classe A, ma contestualmente si dovrebbero installare sistemi di termoregolazione evoluti.