Certificazione energetica: funzionalità
La Certificazione Energetica di una casa è un documento legalmente riconosciuto che riporta le informazioni relative ai consumi energetici dell’immobile. Questo certificato deve essere rilasciato da un tecnico abilitato e accreditato e ha validità di 10 anni. Trattandosi di un documento ufficiale e importante è bene che sia fatto da professionisti e studi seri e accreditati.
Oggi il settore delle certificazioni energetiche è vario e popolato anche da realtà poco serie, di conseguenza è opportuno prestare la massima attenzione. Per evitare problemi è meglio non affidarsi alle offerte online o a quegli uffici che propongono certificazioni con grandi sconti coupon.
Certificazione energetica: funzioni e opportunità
La Certificazione APE si può dire abbia una doppia funzione e una doppia opportunità:
- da una parte permette la presa di coscienza dei consumi e suggerisce sistemi energetici alternativi meno impattanti sull’ambiente, quindi ha anche un valore etico green;
- sotto un altro aspetto, è un documento legale ufficiale obbligatorio moltissime operazioni che riguardano l’immobile: dall’affitto/vendita a modifiche edilizie di qualunque tipo quasi.
Certificazione Energetica e ambiente
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Il documento riporta i consumi energetici di una casa o un appartamento in un edificio. Grazie a queste informazioni il proprietario può sapere che cosa può fare per realizzare e migliorarne le prestazioni. Questa descrizione del comportamento energetico dell’unità immobiliare fornisce una classificazione in base ad un indice alfabetico.
Quello che incide su questo valore è l’efficienza dell’impianto di riscaldamento, di produzione di acqua calda e di climatizzazione. I parametri tengono in considerazione l’eventuale presenza di impianti di fonti rinnovabili.
Quando bisogna presentarla?
L’attestato di prestazione energetica è un documento legale necessario per fare interventi di diverso tipo sull’immobile. Nello specifico, è d’obbligo presentarlo per:
- Richiedere contributi per l’installazione di impianti di energia rinnovabile domestici;
- Cambiare gestore per l’erogazione energetica;
- Vendere o affittare la casa;
- Fare interventi di ristrutturazione, modifica, ampliamento nell’immobile.