Classifica della vivibilità climatica: le migliori e le peggiori città

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03/06/2023

La classifica sulla vivibilità climatica delle città italiane offre uno spaccato interessante sulle località che godono di un clima più favorevole e su quelle che invece subiscono maggiormente gli effetti del caldo estivo. Mentre Macerata si conferma al primo posto, Vercelli emerge come la città più colpita dal caldo.

Previsioni, Meteo

Il sito iLMeteo.it, su incarico del Corriere della Sera, ha recentemente pubblicato una classifica sulle città italiane in base alla vivibilità climatica. Attraverso l’analisi di 14 indicatori climatici, il sito ha valutato il clima delle varie località, fornendo un’interessante panoramica delle città più adatte per vivere sotto il profilo meteorologico.

Macerata al top della classifica, Vercelli la città più colpita dal caldo

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Secondo Lorenzo Tedici, responsabile media di iLMeteo.it, le città italiane con il clima migliore nel 2022 sono distribuite in modo equo su tutto il territorio. In particolare, le località situate in zone collinari o in prossimità del mare si sono classificate ai vertici della lista.

Al primo posto si piazza Macerata nelle Marche, con un punteggio di 762, mostrando un notevole miglioramento rispetto all’anno precedente. Al contrario, Vercelli si posiziona come la città più colpita dal caldo, con 150 giorni di temperature elevate e almeno quattro giorni consecutivi in cui la temperatura media giornaliera supera la media degli anni 2010-2021 per il giorno specifico.

Napoli in netto miglioramento, Milano e Torino scendono nella classifica

previsioni meteo

Nella categoria delle grandi città, Napoli ha ottenuto il miglior risultato, piazzandosi al 17º posto. Questo rappresenta un notevole salto rispetto alla sua posizione precedente, quando si trovava al 93º posto. Palermo si colloca al 32º posto, mentre Roma, in costante miglioramento, si posiziona al 43º posto, guadagnando ben 30 posizioni in due anni.

Le città del Nord Italia sono posizionate più in basso nella classifica, con Milano che scala di 14 posizioni e si piazza al 75º posto, due posizioni dietro Firenze. Torino e Bologna, invece, hanno perso entrambe 20 posizioni, trovandosi rispettivamente all’86º e al 94º posto.