Come proteggere le piante dal freddo
Con la primavera anticipata che stiamo vivendo in queste settimane, le gemme delle nostre piante stanno fiorendo e la natura si sta risvegliando. Nonostante tutto questo sia molto piacevole, sorge spontanea la preoccupazione circa possibili gelate di marzo. Vediamo insieme come prepararci a tale eventualità.
Il principale nemico delle nostre colture, si sa, è il gelo. Le gelate tardive, che sono quelle che si manifestano durante la primavera, sono le più pericolose, specialmente per quelle specie che fioriscono presto. Infatti, per quanto riguarda le piante da frutto, l’eccessivo freddo compromette la sopravvivenza delle gemme e dei fiori appena sbocciati, determinando di conseguenza una drastica riduzione della produzione fruttifera.
Come riparare le piante dal gelo
Innanzitutto bisogna precisare che non tutte le piante sono uguali per quanto riguarda la resistenza al freddo. Ogni specie ha infatti il proprio punto di congelamento, che è la temperatura al di sotto della quale i liquidi interni si congelano determinando la lacerazione dei tessuti della pianta.
Come proteggere dal freddo le piante in vaso
Detto questo, se abbiamo delle piante in vaso sarà sufficiente spostarle in un luogo riparato dal freddo e dal vento. In alternativa, nel caso in cui non sia possibile spostarle, sarà sufficiente metterle contro un muro, meglio se esposto a sud.
Questi accorgimenti vanno accompagnati da una opportuna copertura, con teli specifici (di tessuto non tessuto) o con un semplice lenzuolo. Se si usano teli di plastica, bisogna ricordarsi di aprire periodicamente per far circolare l’aria ed evitare la formazione di umidità.
Come proteggere dal freddo le piante in piena terra
Come prima tecnica per proteggere la pianta dal freddo si consiglia la pacciamatura naturale, soprattutto per gli ortaggi. Grazie a questa accortezza le piante saranno protette dal gelo soprattutto nelle ore notturne. Nel caso in cui si viva in regioni a clima non troppo rigido, la pacciamatura può risultare sufficiente già da sola. Se invece si vive in zone più rigide, bisognerà provvedere alla costruzione di un tunnel freddo per gli ortaggi.
Per gli alberi da frutta invece bisogna fare una distinzione tra quelli che resistono bene al gelo e quelli che invece ne sono sensibili. Nella prima categoria rientrano melo, pero, melograno, ciliegio, nocciolo, noce e castagno. Agrumi (in particolare limone), pesco, albicocco e fico devono invece essere protette accuratamente. Si consiglia anche in questo caso la copertura con tessuto non tessuto.