Come pulire il termosifone per risparmiare e tutelare la salute
Anche se più lentamente rispetto agli scorsi anni le temperature si stanno abbassando e sembra giunto il momento di accendere i termosifoni. Se però lo si fa nel modo sbagliato a risentirne non solo in primis la salute ma anche il portafogli. Ecco allora come assicurarsi di accendere correttamente il riscaldamento casalingo.
Caro bollette, prezzi alle stelle, crisi climatica. Un momento, quello attuale, in cui è bene iniziare a fare attenzione più che mai a tante azioni quotidiane per cui non solo l’ambiente potrà dire grazie ma ognuno potrà beneficiarne.
E tra le tante accortezze, con l’arrivo della stagione più fredda si è aperto il capitolo che riguarda il riscaldamento. Esistono metodi e rimedi utili per scaldare meglio e sprecare meno di cui non tutti sono a conoscenza ma che apportano miglioramenti per la salute di chi vive all’interno dell’abitazione e fanno risparmiare.
Come pulire correttamente i termosifoni
Oltre all’azione abituale di togliere la polvere dai caloriferi, sarebbe bene effettuare pulizie più profonde, anche quando questi non sono in funzione, così da assicurarsi che rimangano puliti costantemente senza sporco accumulato specialmente prima dell’accensione.
Non solo l’aria sarà più pulita, l’igiene della casa maggiore e il dispositivo funzionerà meglio, ma pulendo correttamente si consuma di meno e si risparmia di più. Il termosifone infatti, più è sporco con polvere nelle fessura più renderà di meno, con uno spreco energetico ben superiore alla norma.
Allora dopo avere compreso il materiale con cui il calorifero è costruito (che sia ghisa, alluminio o metallo) così da valutare al meglio con quali prodotti procedere, si potrà procedere con una pulizia più accurata.
Più che prodotti specifici il consiglio più facile e pratico per iniziare a pulire al meglio i caloriferi è quello di utilizzare minuziosamente lo spolverino, così da eliminare ogni residuo visibile. Utile poi passare nuovamente con l’aspirapolvere così da aspirare ogni possibile residuo. Dopodiché sarà il momento di procedere con un panno inumidito in acqua calda. Se il materiale del termosifone è ghisa, allora nell’acqua andrà bene sciogliere poche gocce di detersivo e un detergente invece meno aggressivo per i termosifoni in alluminio.
Altrimenti ottimo per entrambi i materiali un piccolo quantitativo di sapone di Marsiglia in scaglie. Infine, di grande importanza è asciugare bene senza avere esagerato precedentemente, ricordando di strizzare bene il panno perché non dev’essere più che leggermente inumidito.