Come risparmiare energia elettrica con gli elettrodomestici

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09/05/2022

Considerato l’aumento dei prezzi delle energie e il caro delle bollette dovuto alla situazione di instabilità generatasi dal conflitto in Ucraina, è necessario andare ad attuare dei comportamenti che potrebbero garantire un risparmio sulla bolletta ed evitare consumi esagerati. Andiamo a scoprire quali sono gli orari migliori per l’utilizzo di apparecchiature elettriche in casa.

Elettricità

Possiamo dire che i prezzi dell’elettricità sono diversi in tutte le ore del giorno, quindi riuscire a concentrare i consumi in precisi orari della giornata farebbe risparmiare sulla bolletta.

Come funziona il sistema Arera

Gestione

Concentrare i propri consumi vuol dire, dopo aver capito in quali orari utilizzare maggiormente l’energia, cercare di risparmiare considerando che in determinate fasce orarie, il sistema di differenziazione dei prezzi stabiliti dall’Autorità di regolazione per energia e ambiente (Arera) presenta delle “agevolazioni”.

Il meccanismo delle fasce orarie per l’elettricità
Il sistema con il quale vengono articolati i prezzi funziona per fasce orarie, in quanto la domanda di energia elettrica non è identica ad ogni ora del giorno, e ovviamente quando è più alta, è necessario richiedere energia anche agli impianti più costosi per garantire l’apporto corretto ad ogni richiedente. Bisogna considerare ad esempio che durante le ore diurne dei giorni feriali, le industrie e i negozi sono aperti, come anche gli uffici, e questo ovviamente richiede una grande quantità di energia. Invece, per quanto riguarda le ore serali e nei giorni festivi, la richiesta di energia è molto più bassa in quanto sono chiuse le attività commerciali e il sistema riesce quindi a fornire energia ad un prezzo più basso per tutti.

Arera specifica che, il meccanismo dei prezzi è stato definito per due motivi: da una parte è necessario far capire ai propri clienti che l’energia utilizzata in determinate fasce orarie è meno cara, dall’altra è necessario evitare che il cliente utilizzi energia nelle ore di punta più critiche e quindi contribuisce all’aumento della domanda.

Quali sono le tre fasce orarie?

Vengono stabilite le tre fasce orarie per i corrispettivi prezzi. F1,F2 e F3 sono le 3 fasce orarie, F1 va dal lunedì al venerdì , dalle 8.00 alle 19.00 escluse le festività nazionali. La fascia F2, intermedia, va dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 23.00, escluse le festività nazionali. La F3, invece, va dal lunedì al sabato, dalle 00.00 alle 7.00 e dalle 23.00 alle 24.00, comprensiva di domeniche e giorni festivi senza distinzione di orario.

Chi beneficia delle agevolazioni?

Incentivi, Soldi

Per verificare che tu sia un beneficiario di questo meccanismo, è utile provvedere a visionare se sulla bolletta la tariffa viene stabilita su base bioraria. Nel caso in cui fosse così, l’energia avrà un prezzo più alto negli orari inclusi nella fascia F1, mentre si pagherà meno nelle finestre temporali comprese tra F2 e F3. Nel caso della tariffa monoraria, il prezzo dell’energia sarà uguale in qualsiasi fascia oraria.

Sul sito di Arera è possibile visionare i prezzi biorari che sono appplicati ai clienti per una maggiore tutela degli stessi e per una maggiore possibilità di gestire i consumi.

Se la vostra idea è quella di alleggerire la bolletta dell’elettricità, vi conviene concentrare i propri consumi nelle fasce orarie F2 ed F3. Ad esempio, utilizzare elettrodomestici come lavatrice e lavastovgilie soprattutto nelle ore serali potrebbe essere una soluzione adeguata. Chi è pronto a cambiare i propri comportamenti sarà in grado di sfruttare la tariffa bioraria per risparmiare sulla bolletta dell’elettricità. Se disponete di una tariffa bioraria non esistate a cambiare abitudini per un futuro più green e un risparmio assicurato.