Crediti di carbonio: cosa sono e come funzionano

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17/07/2022

Il Protocollo di Kyoto ha introdotto i crediti di carbonio per raggiungere uno dei suoi scopi principali, ossia la riduzione di emissioni di CO2 e altri gas serra, i quali contribuiscono notevolmente al cambiamento climatico. Ma come funziona questo strumento? Vediamo insieme.

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Tra i vari metodi per combattere il cambiamento climatico, previsti dal Protocollo di Kyoto e confermati dall’Accordo di Parigi, ci sono i crediti di carbonio.

I credi di carbonio consistono in dei titoli equivalenti a una tonnellata di CO2 che possono essere acquistati dalle aziende, in base alle proprie emissioni.

Crediti di carbonio: cosa sono

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Un credito di carbonio è un certificato negoziabile, ossia un titolo il cui valore corrisponde a una tonnellata di CO2 non emessa o assorbita dall’atmosfera che può essere acquistato dalle aziende. L’obiettivo è quello di ridurre o riassorbire le emissioni di anidride carbonica e altri gas ad effetto serra.

Il credito può essere scambiato tramite la realizzazione di un progetto di sviluppo che prevede l’intervento da parte di un ente terzo, a cui le aziende possono contribuire economicamente acquistando questo credito.

Chi sono e cosa fanno gli enti certificatori

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I progetti vengono valutati da enti certificatori i quali li analizzano per comprendere se rispettano o meno determinate regole ambientali e sociali. Nel caso in cui l’esito della valutazione sia positivo, si procede con il rilascio di un certificato e il progetto viene successivamente monitorato.

I principali enti certificatori del mercato volontario dei crediti di carbonio sono quattro, ossia Verified Carbon Standards – Verra (VCS), Gold Standard (GS), American Carbon Registry (ACR) e Climate Action Reserve (CAR).

Questi enti, che di fatto sono delle associazioni non governative, hanno degli approcci e dei requisiti diversi tra loro e ognuno rilascia i propri crediti di carbonio.

VCS è in assoluto l’ente con il maggior numero di progetti certificati in tutto il mondo: 1803, che hanno contribuito a rimuovere circa 957 milioni di tonnellate di CO2 e gas serra dall’atmosfera.