Decreto bollette 2023: quali sono le ultime novità?
In questi giorni il Senato ha votato la fiducia al Governo dando il via libera definitivo al provvedimento nella formula dedicata della Camera. Il Decreto Bollette 2023 è ormai ufficializzato. Durante l’iter parlamentare sono state introdotte alcune modifiche riguardanti i crediti d’imposta per le startup green e nuove semplificazioni per il fotovoltaico. Andiamo a scoprire di cosa si tratta.
La conversione del Decreto Bollette 20233 ha infatti ritoccato il decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50.
Decreto Bollette 2023: cosa cambia?

Il nuovo credito d’imposta per le start-up innovative operanti nei settori dell’ambiente, dell’energia da fonti rinnovabili e della sanità. Il provvedimento prevede che, a partire dal 1° gennaio 2020, a queste realtà sia concesso, nel limite complessivo di 2 milioni di euro per l’anno 2023, un contributo sotto forma di credito d’imposta in misura non superiore al 20% delle spese sostenute per attività di R&S volte alla creazione di soluzioni innovative. L’importo raggiunge i 200.000 euro.
Il Decreto Bollette 2023 aumenta le risorse per il contrasto del caro energia nel settore sportivo. Per la precisione aumenta a 35 milioni di euro per l’anno 2023 il fondo che alimenta i contributi a fondo perduto destinati ad associazioni e società sportive dilettantistiche, per le discipline sportive, per gli enti di promozione sportiva e per le federazioni sportive, anche nel settore paralimpico.
Decreto bollette: cosa rimane inalterato
Rimangono invece inalterate le misure di rafforzamento del bonus sociale per elettricità e gas (prevedendo la rideterminazione delle agevolazioni tariffarie); quelle di alleggerimento della bolletta del gas; il nuovo bonus termico 2023 per la compensazione delle spese di riscaldamento domestico; i crediti d’imposta per le imprese; la rideterminazione della base imponibile ai fini del calcolo del contributo di solidarietà temporaneo per le aziende energetiche; la deroga alla disciplina vigente sulla determinazione del reddito imponibile correlato alla produzione di energia da fonti rinnovabili agroforestali e fotovoltaiche.