Dipladenia: esposizione, irrigazione, potatura e altri consigli utili

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24/03/2018

La dipladenia è una pianta sempreverde, originaria dell’America centro-meridionale e molto apprezzata per via dei suoi bellissimi fiori colorati. Questa pianta rampicante è molto resistente e quindi piuttosto facile da coltivare: non richiede particolari cure se non una frequente potatura e un’esposizione ben precisa. La dipladenia è ormai diffusa non solo nei giardini e sui balconi ma anche all’interno delle case: ne esiste infatti una specie adatta anche alla coltivazione indoor e altrettanto resistente.

Come vedremo, per coltivare la dipladenia non occorre avere necessariamente il pollice verde: questa pianta richiede in verità poche cure e basta assicurarle sin dall’inizio le migliori condizioni per non avere più grandi problemi.

Dipladenia: esposizione consigliata in giardino o in casa

Uno degli aspetti più importanti per essere sicuri di non sbagliare e coltivare al meglio la dipladenia è quello di assicurarle un’esposizione ottimale. Questa pianta, come abbiamo visto, è originaria dell’America centro-meridionale quindi cresce bene in zone calde se non addirittura tropicali. Per questo motivo, la collocazione ottimale è in pieno sole e preferibilmente in zone che siano protette dal vento e siano quindi calde. Volendo, la dipladenia può anche essere messa a dimora in mezz’ombra ma in tal caso la sua fioritura sarà meno abbondante.

Bisogna ricordare invece che questa pianta teme tantissimo il gelo: se la temperatura scende sotto agli 8° è sempre meglio spostarla in una serra o all’interno perchè potrebbe soffrire moltissimo fino a morire.

Se coltivata in casa, deve innanzitutto essere della specie giusta: non tutte infatti sono adatte alla coltivazione indoor. Al giorno d’oggi però si possono trovare diverse varietà: basta andare in un vivaio ben fornito e non sarà di certo difficile trovare una dipladenia che sia adatta anche per la coltivazione in casa. In tal caso, la pianta deve essere collocata in una posizione soleggiata e tenuta lontana dalle correnti d’aria che potrebbero alla lunga danneggiare la pianta.

Consigli per l’irrigazione della dipladenia

Per quanto riguarda l’irrigazione, la dipladenia non è una pianta molto esigente. Le annaffiature devono essere abbondanti in primavera e in estate, ma trattandosi di una pianta che viene spesso coltivata in giardino bisogna anche considerare l’irrigazione che proviene dalle piogge. In tutti i casi, quando arriva l’autunno bisogna diminuire le quantità di acqua mentre in inverno si può quasi evitare di annaffiarla e lasciar fare tutto alla pioggia.

Potatura della dipladenia rampicante

La d. rampicante è una pianta che deve essere potata di frequente, perchè tende a crescere molto rapidamente e se volete che segua un corso armonico dovete essere voi ad indirizzare i rami nella giusta direzione. La potatura può quindi essere fatta in qualsiasi stagione dell’anno ma specialmente in estate, quando i rami iniziano a crescere notevolmente.

Dipladenia rossa, bianca e rosa

La dipladenia può essere rossa, bianca oppure rosa: la prima varietà però è quella più gettonata perchè di grande impatto decorativo. Non esistono differenze tra la dipladenia rossa, quella bianca e quella rosa dal punto di vista della coltivazione: le regole sono uguali per tutte le varietà e l’unica cosa che cambia è l’impatto estetico della pianta nel suo complesso.