Echinacea: pianta facile da coltivare, ottimo rimedio contro l’influenza
L’echinacea è una pianta perenne molto conosciuta, non solo per via del suo impatto decorativo ma anche per le sue proprietà benefiche. Utilizzata sin dall’antichità, l’echinacea è un ottimo rimedio per combattere i tipici malanni di stagione e in partricolar modo l’influenza. I principi attivi contenuti in questa pianta sono degli alleati naturali per le vie respiratorie e quindi ci possono aiutare moltissimo in caso di tosse, raffreddore e mal di gola. Quello che però in molti non sanno è che l’echinacea è molto semplice da coltivare anche nella nostra Penisola. Non è quindi necessario acquistare integratori in capsule o altri prodotti per godere dei suoi benefici: anche una semplice tisana può rivelarsi un toccasana e la possiamo realizzare tranquillamente in casa.
Echinacea: caratteristiche della pianta
L’echinacea è una pianta perenne che appartiene alla famiglia delle asteracee. Originaria del Nord America, oggi è diffusa in molte parti del mondo perchè si riesce ad adattare molto bene anche a condizioni climatiche differenti. Esistono 9 diverse specie di questa pianta, ma tra le più famose anche dalle nostre parti troviamo l’echinacea purpurea e l’echinacea pallida che ha la particolarità di essere stata depigmentata. Per questo motivo, i suoi fiori non sono color porpora ma bianco latte. La corolla ricorda sempre quella delle margherite, con petali piuttosto stretti e lunghi disposti a raggiera. La lunghezza degli steli invece può essere variabile ma non supera quasi mai i 150 cm.
Come abbiamo accennato, l’echinacea viene coltivata sia a scopi prettamente ornamentali che a scopi curativi. In erboristeria, la parte della pianta dalla quale vengono estratti i principi attivi è la radice e le 3 specie utilizzate sono l’e.pallida, l’e.angustifolia e l’e.purpurea. Di quest’ultima però si possono utilizzare tutte le parti e quindi anche i petali e le foglie.
Le proprietà benefiche dell’echinacea
L’echinacea è un vero e proprio alleato contro i malanni di stagione e in modo particolare viene impiegata per combattere raffreddore, tosse e mal di gola. Si può quindi dire che sia un toccasana per il benessere delle vie respiratorie ed effettivamente una tisana di echinacea piuttosto che un integratore si rivelano davvero efficaci.
Coltivazione dell’echinacea
L’echinacea, come abbiamo già accennato, è una pianta piuttosto semplice da coltivare perchè si adatta facilmente alle varie condizioni ambientali. La si può coltivare sia in terra piena che in vaso, avendo cura in quest’ultimo caso di predisporre spazio a sufficienza perchè una volta attecchite le piante tendono ad espandersi. L’echinacea non ha bisogno di terreni particolari o di cure specifiche, ma come per la maggior parte delle piante è importante controllare il sottovaso perchè i ristagni idrici potrebbero essere dannosissimi. Se volete partire dai semi per la coltivazione, questi devono essere piantati a fine febbraio ma è importante che la temperatura sia superiore ai 13-14°. Una volta che i germogli saranno maturati, potrete trapiantare le piantine di echinacea in vaso oppure nel giardino.