Economia circolare: i vantaggi e le applicazioni
Per economia circolare si intende un modello di produzione e consumo che prevede prestito, condivisione, riparazione, riutilizzo e riciclo dei materiali e dei prodotti esistenti in modo da estendere il ciclo di vita degli stessi e ridurre la mole di rifiuti nel mondo. Andiamo a scoprire di cosa si tratta.
L’economia circolare rappresenta ad oggi uno dei concetti più importanti per comprendere le possibilità di azione applicabili alla risoluzione delle problematiche relative al cambiamento climatico e allo spreco di energia e risorse naturali.
Economia circolari: quali sono i vantaggi?
–La riduzione dell’impatto sull’ambiente: uso più razionale delle materie naturali per contribuire alla riduzione di emissione di Co2. Ad oggi la produzione dei soli materiali produce una percentuale di inquinanti pari al 45%.
-Aumento della competitività
–Disponibilità maggiore di materie prime nel lungo periodo
–Innovazione e crescita economica: secondo le previsioni dell’Europarlamento gli investimenti in questo settore faranno aumentare il Pil europeo del 0,5%.
–Incremento dell’occupazione: sono previsti circa nuovi 700.000 green workers entro il 2030incremento dell’occupazione (circa 700.000 nuovi green workers (lavoratori nei settori green) entro il 2030).
Economia circolare: le applicazioni per il futuro
Grazie all’economia circolare si andrebbe ad estendere il ciclo di vita dei prodotti perchè i materiali che li compongono, una volta terminata la propria funzione, potranno essere inseriti nuovamente nel ciclo economico e quindi potrebbero generare ulteriore valore.
Grazie a questa applicazione è possibile ridurre gli sprechi in maniera esponenziale. Ad oggi, grazie al modello circolare, si punta a limitare i consumi, gli sprechi e i rifiuti, in questo modo è possibile limitare al minimo l’impatto ambientale e ridurre in maniera significativa le conseguenze negative per l’ambiente.
Vivete in maniera sostenibile per un futuro migliore per il Pianeta e l’umanità.