Emissioni di Co2: il nuovo record negativo
Nel 2022, secondo le prime stime del Global carbon budget report, abbiamo emesso in tutto 40,5 miliardi di tonnellate di CO2. Oggi nell’aria ci sono 417,2 parti per milione di anidride carbonica: all’inizio del 1900 erano meno di 300. Andiamo a scoprire l’ultimo record, ovviamente negativo per l’ambiente che si è registrato da poco.

Emissioni di Co2: le stime del Global carbon budget report

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Le stime per il 2022 del Global carbon budget report, compilato dal Global carbon project, segnano un nuovo record delle emissioni di CO2 generate dai combustibili fossili e dal cemento, con un aumento dell’1% che le porta a 36,6 miliardi di tonnellate.
La maggior parte dell’aumento delle emissioni legate all’uso di combustibili fossili riguarda il petrolio, mentre il carbone ha visto un leggerissimo calo (fermato dalla crisi energetica) e il gas è rimasto sostanzialmente stabile.
In tutto, considerati anche lo sfruttamento del suolo, la deforestazione e altre attività ad alto livello di emissioni, si arriva a un totale di 40,5 GtCO2 (miliardi di tonnellate di CO2) emesse nel 2022, vicino al record del 2019 (40,9GtCO2).
La situazione attuale delle emissioni di Co2

In 150 anni abbiamo riempito l’aria di anidride carbonica con le nostre attività, rendendola irrespirabile in alcuni luoghi del mondo e causando un aumento delle temperature mai visto nella storia della Terra, con tutte le conseguenti catastrofi climatiche oggi in corso.
Il tempo, si legge nel Global carbon budget report relativo al 2022, sta scadendo: il carbon budget rimanente per mantenere il riscaldamento globale sotto gli 1,5°C verrà consumato in nove anni, se le emissioni rimarranno ai livelli attuali.