Energia rinnovabile: dove installare il fotovoltaico

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19/05/2022

L’accellerazione della transizione energetica è ormai l’obbiettivo principale del Governo che cerca di diminuire la dipendenza dalle fonti di energia fossile e alleggerire i costi a carico delle imprese e delle famiglie per il rincaro dei prezzi dell’energia. Andiamo a scoprire insieme le ultime novità del Decreto Aiuti sul fronte delle energie rinnovabili.

Fotovoltaico

E’ stato deciso negli ultimi giorni di estendere le aree idonee alle installazioni di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, in particolare del fotovoltaico.

Energia rinnovabile: aumentano le aree idonee all’installazione

Energia, Rinnovabile

Come già specificato dal Decreto Aiuti, saranno molte le semplificazioni per chi intende installare impianti che producono energia da fonti rinnovabili, nello specifico è stato ufficializzato un ampliamento delle aree idonee all’installazione di tali sistemi.

Nella lista delle zone adibite sono incluse anche quelle che non sono comprese nel perimetro dei beni sottoposti a tutela e che non ricadono nella fascia di rispetto di tali beni.

La distanza per riconoscere una zona all’interno della fascia di rispetto è di 7 chilometri per gli impianti eolici e di 1 chilometro per quelli fotovoltaici.

L’aggiunta di queste aree sarà sommata a quelle già previste dal Decreto Legislativo 199/2021 e integrate dal DL 17/2022. In particolare parliamo di specifiche aree, ovvero:

– i siti dove sono già installati impianti della stessa fonte e in cui vengono realizzati interventi di modifica non sostanziale;
– le aree dei siti oggetto di bonifica individuate secondo le regole del Codice Ambiente;
– le cave e miniere cessate, non recuperate o abbandonate o in condizioni di degrado ambientale;
– i siti e gli impianti nelle disponibilità delle società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.

Energia rinnovabile: semplificazione delle autorizzazioni

Autorizzato

Sono inserite all’interno della modifica anche le procedure autorizzative semplificate previste per le aree che dipongono dell’idoneità per l’installazione di impianti rinnovabili. Le agevolazioni sono applicate anche alle infrastrutture elettriche di connessione degli impianti di produzione di energia da fonti alternative e a quelle necessarie per lo sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale, ovviamente dovrebbero essere riconducibili all’incremento di energia producibile da fonti di energia rinnovabile.

Entro 60 giorni dall’entrata in vigore del Decreto, il Ministero della Cultura dovrà stabilire dei criteri uniformi per la valutazione dei progetti degli impianti. L’idoneità riguarda dei punti specifici sul tema della tutela del paesaggio e del teritorio, ad ogni modo qualsiasi progetto dovrà rispettare le misure e i criteri ufficializzati.

Il fotovoltaico e le imprese agricole

Energia, Rinnovabile

Uno degli aspetti più interessanti delle ultime novità riguarda le imprese agricole, infatti il decreto contiene alcune misure volte a facilitare l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti delle aziende agricole per accellerare la transizione ecologica.

La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili può duplicare grazie alle installazioni di impianti fotovoltaici, in questo modo anche se venisse generato un eccesso di tale energia, questa verrà immagazzinata e successivamente venduta o reimpiegata in modo da fornire un altro mezzo di guadagno per gli agricoltori.