Energia rinnovabile e rispetto per l’ambiente: come insegnarla ai bambini

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09/05/2022

Una nuova iniziativa è stata prodotta da parte del Gestore dei servizi energetici per diffondere i vari principi sul rispetto dell’ambiente e sulla riciclabilità dei rifiuti. Andiamo scoprire di cosa si tratta e perché potrebbe essere utile ai giovani.

Sostenibilità

L’applicazione si chiama “L’impronta del fuoriclasse” ed è gestita da GSE Spa. La mission dell’iniziativa è quella di far imparare alle nuove generazioni come rispettare il pianeta giocando.

La web app del GSE

Digital, Green

Questa nuova app è rivolta a ragazzi e ragazze delle scuole medie ed elementari, che grazie all’utilizzo di giochi e quiz, potranno imparare come utilizzare l’energia, in particolare l’acqua e l’aria, in maniera sostenibile. Nello specifico nei giochi sono inseriti quattro personaggi principali che rappresentano: Riciclo, Energia, Mobilità e Acqua.

La società GSE del Ministero dell’Economia ha promosso lo sviluppo dell’applicazione proprio perché rispetta precisamente gli obbiettivi previsti per l’Italia riguardo le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica. Il progetto fa parte degli strumenti formativi del programma di educazione energetica scolastica “GSE incontra le Scuole”, iniziativa che ha formato più di 26 mila studenti in tutta Italia.

Come funziona?

Sostenibilità

L’Impronta dei Fuoriclasse” ha l’obbiettivo di creare una vera “impronta ecologica” che viene misurata in base a quali sono le risposte o i risultati raggiunti durante i quiz o i giochi, in particolare si cerca di informare i giovani creando una consapevolezza in loro riguardo tematiche come le conseguenze dell’attuazione di alcuni comportamenti quotidiani. I dati vengono analizzati a scopo didattico, infatti l’obbiettivo è proprio quello di calcolare come, qualsiasi cosa che facciamo possa influire sull’ambiente che ci circonda. Con queste modalità i ragazzi possono rendersi conto facilmente della propria impronta sul mondo e fare le proprie considerazioni a riguardo. L’utilizzo della piattaforma è digitale, quindi a portata di mano delle nuova generazioni, sempre più tecnologiche

L’app è sviluppata sulla base di un algoritmo che stima la carbon footprint e utilizza dati come il numero di lampadine in casa, la distanza scuola-casa e le varie abitudini legate all’utilizzo di risorse come l’acqua. L’attenzione ai consumi delle nuove generazioni sarà sicuramente più alta anche grazie all’utilizzo dell’app che va a considerare degli aspetti che realmente potrebbero influire molto in futuro.

Un’iniziativa davvero nobile che punta a sensibilizzare i nuovi giovani verso il consumo di energia che utilizziamo ogni giorno. L’app può essere scaricata grazie alla consultazione del sito del GSE, oppure gratuitamente su qualsiasi store disponibile su IOS o Android.