Energie rinnovabili: il record di produzione elettrica nel 2022
Dal quarto report annuale del Think Thank energetico Ember per le rinnovabili arrivano buone notizie. Il 2022 è stato un anno da record soprattutto per eolico e solare che hanno fatto registrare un 12% di energia elettrica globale prodotta. Andiamo a scoprire tutti i risultati dell’analisi per l’anno 2022.
La crescita di fonti rinnovabili in Europa ha raggiunto un suo massimo l’anno scorso e in Italia, soprattutto il fotovoltaico sta facendo registrare un cambio di passo in positivo.
Energie rinnovabili: il record positivo per il 2022
Nel 2022 Eolico e Solare coprono il 12% di tutta l’elettricità prodotta sul Pianeta. Nel 2021 le stesse due fonti raggiunsero il 10%.
Quello che emerge dal Think thank energetico Ember è che il 12% di energia elettrica è stato prodotto solo da Solare e Eolico, mentre nel complesso le rinnovabili hanno prodotto il 39% di tutta l’elettricità globale, un vero e proprio record. Secondo il think thank Ember il 2022 è stato e sarà anche l’ultimo anno in cui si vedrà un aumento di produzione energetica da fonti fossili e che dal 2023 queste fonti di energia caleranno definitivamente. Le rinnovabili, invece, nel tempo soddisferanno tutto l’aumento di richiesta d’energia in più, fino ad arrivare a ricoprire tutta l’energia globale prodotta in un anno.
Global Electricity Review 2023: il report annuale di Ember
Nel quarto report annuale di Ember intitolato “Global Electricity Review 2023“, sono presentati i dati sull’elettricità generata da 78 Paesi nel mondo, che però rappresentano il 93% della domanda globale di elettricità.
In questo report si nota come la fonte energetica più in crescita è quella solare con un aumento del 24% rispetto al 2021. L’eolico invece è aumentato del 17% e oltre 60 Paesi sui 78 riescono a generare il 10% di elettricità da queste due fonti energetico rinnovabili.
Solo con il 24% di aumento dell’ energia solare potrebbe soddisfare l’intero fabbisogno del Sudafrica, mentre con il 17% di energia eolica si riuscirebbe ad alimentare quasi tutto il Regno Unito.