Energie rinnovabili in Italia 2022: obiettivi e novità

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28/04/2022

Come saranno implementate le energie rinnovabili in Italia? A fare luce sulla questione è l’amministratore della Hope s.r.l, Fabio Paccapelo. L’obbiettivo dell’azienda è quello di ottenere la concessione demaniale riguardo la realizzazione di un impianto per la produzione di idrogeno al largo della costa.  Andiamo a scoprire quali sono le prospettive del progetto.

Eolico, Offshore

Parliamo di un progetto innovativo che punta sulle energie rinnovabili e soprattutto sull’idrogeno green. L’amministratore definisce l’iniziativia così:”La nostra è una idea visionaria, ed è quella di spingere verso la produzione di idrogeno verde”.

Che tipo di impianto sarà?

La società ha chiesto una concessione per la possibilità di realizzare un parco eolico ossfhore, ma che tipologia di impianto sarà costruito?

Risponde cos’ l’amministratore di Hope s.r.l:
“Il progetto riguarda un parco eolico off hore con 80 torri galleggianti, aerogeneratori di ultima generazione, con una potenza di 15 megawatt ciascuno. L’energia prodotta verrà convogliata in una stazione elettrica di trasformazione galleggiante, posta all’interno del parco eolico, e da qui, dopo essere stata convertita in un valore di tensione più elevato, viene trasportata a terra mediante un cavo sottomarino. Una volta a terra verrà utilizzata per alimentare un impianto di produzione di idrogeno verde“.

In che modo verrà utilizzato?

Fabio Paccapelo conferma:
“Potrà essere destinato a molteplici utilizzi, fra i quali la messa a disposizione di idrogeno verde da utilizzare come combustibile ferroviario che servirà per decarbonizzare le tratte non elettrificate, per la distribuzioni a veicoli di nuova generazione alimentati a idrogeno, per la produzione di fertilizzanti a utilizzo locale, rendendo maggiormente virtuosa l’economia circolare, nonché per la decarbonizzazione di alcuni processi e filiere industriali, a partire da applicazioni logistiche. L’obiettivo è anche quello di immettere l’idrogeno prodotto direttamente nella infrastruttura del gas esistente facendo di Bari una città alimentata al 100 per cento a idrogeno nell’arco dei prossimi trent’anni”.

Puglia,

Spesso, le nuove iniziative o i progetti legati alla costruzione di nuovi impianti per le energie rinnovabili non sono viste di buon occhio dalla popolazione locale e a volte capita che si possano creare diverse polemiche. In questo caso però il parco eolico sarà constituito da aereogeneratori situati a 50 chilometri dalla costa, posizione che non andrebbe a modificare nessuna area urbana o marittima del territorio, un valore aggiunto per il progetto che presenta sostenibilità su più livelli.

Durante questo periodo di necessità vediamo che si stanno sviluppando altri progetti legati alle energie rinnovabili, infatti la Hope s.r.l ha in cantiere qualcosa di davvero interessante.

Commenta così l’amministratore di Hope: “L’altro progetto prevede l’attivazione di 40 aerogeneratori al largo delle coste tra Brindisi e Lecce, all’altezza della centrale termoelettrica a carbone di Cerano, per una potenza elettrica complessiva pari a circa 1.700 megawatt, sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico di circa 3 milioni di cittadini, oltre che a consentire la riduzione di 3 milioni di tonnellate di anidride carbonica all’anno”.

Tempistiche di utilizzo degli impianti

Dei progetti così ambiziosi prevedono dei tempi abbastanza lunghi per raggiungere un’efficienza appropiata, infatti si rende noto che questi tipi di parchi offshore non potranno essere realizzati prima di cinque anni.

Conclude così Paolo Paccapelo:

“L’obiettivo stabilito con il Piano nazionale integrato per l’energia e il clima prevede una diffusione rilevante di nuovi impianti a tecnologia eolica e fotovoltaica con una potenza media installata per anno nel decennio 2020-2030 pari a circa 3mila800 megawatt. Se confrontiamo questo numero con la potenza media installata negli ultimi anni, pari a circa 700 megawatt, ci rendiamo conto che non abbiamo tempo da perdere”.

Rinnovabili

A Taranto e’ prevista anche la realizzazione di un impianto per alimentare bus urbani con l’idrogeno, in sostanza queste nuove tecnologie serviranno per sensibilizzare la popolazione verso ideali di sostenibilità e energia green.

Cosa ne pensate delle iniziative portate avanti in Puglia? Il resto dell’Italia resterà a guardare o implementerà soluzioni rinnovabili per un futuro più sostenibile ?