Eni for 2022: la transizione energetica secondo Eni

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17/05/2023

Per il 2022 Eni ha pubblicato “Eni for 2022 – A just transition”, il report volontario di sostenibilità che racconta il contributo di Eni per una transizione giusta che garantisca l’accesso a un’energia efficiente e sostenibile, condividendo i benefici sociali ed economici del percorso verso le zero emissioni nette al 2050 con i lavoratori, i fornitori, le comunità e i clienti in maniera inclusiva e trasparente. Andiamo a scoprire cosa è emerso dall’ultimo report.

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Eni pubblica il report Eni for 2022 coi principali risultati e obiettivi nel percorso di transizione energetica.

Eni for 2022: cosa è?

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Claudio Descalzi, Ad di Eni, ha commentato:

“Nell’affrontare le sfide del settore energetico che Eni ha di fronte manteniamo salde le nostre priorità con un impegno continuo per favorire l’accesso all’energia, lo sviluppo locale e la tutela dell’ambiente. Il successo della nostra strategia non può prescindere dalla collaborazione con i nostri stakeholder, dai privati, al pubblico, alle organizzazioni internazionali e della società civile, agli istituti di ricerca. Oggi più che mai è necessario mettere a fattore comune risorse e capitale umano, attraverso una visione ampia, che permetta di allinearsi sugli obiettivi comuni per ridurre i gap esistenti a livello geografico e promuovere il progresso umano globale”

Eni ha mantenuto i propri impegni verso le emissioni zero al 2050 confermando tutti gli obbiettivi di decarbonizzazione. L’azienda ha conseguito una riduzione del 17% rispetto al 2018 delle emissioni Scope 1, 2 e 3, e ha proseguito nell’attuazione delle misure necessarie per raggiungere le zero emissioni nette (scope 1 e 2) nell’Upstream entro il 2030, investendo in tecnologie innovative e progetti a bassa impronta carbonica.

Gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite costituiscono un riferimento fondamentale per la strategia di Eni. I progetti di agri-business, per esempio, incarnano l’approccio dell’azienda verso una just transition, ovvero una transizione energetica con una forte componente innovativa associata a una forte attenzione per la dimensione sociale.

L’impegno sociale ed ambientale di Eni

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Eni sta lavorando sul processo di decarbonizzazione e sulla conversione delle attività esistenti. Nello specifico si pone l’obbiettivo di sviluppare nuove filiere produttive sostenibili nei paesi in cui opera.

Per realizzare una transizione equa, particolare attenzione è stata posta alle iniziative per favorire l’accesso all’energia e all’educazione nei Paesi di operazione. Tra queste, i progetti in Costa d’Avorio, Mozambico e Ghana per facilitare l’accesso a metodi e strumenti di cottura efficienti.

In Costa d’Avorio, ad esempio, sono stati distribuiti oltre 20.000 fornelli migliorati in 6 mesi, raggiungendo più di 100.000 persone. Eni ha inoltre promosso il diritto all’educazione in Congo, Ghana, Iraq, Messico, Mozambico ed Egitto, dove ha inaugurato anche la Zohr Applied Technology School, per incrementare il numero di giovani con competenze tecniche e professionali all’avanguardia in campo energetico e tecnologico.