Faraona: la regina delle galline
La faraona (Numida meleagris) è un uccello che assomiglia molto alla gallina ma che in realtà appartiene ad un’altra famiglia ossia a quella dei numididi. Nonostante le sembianze siano assimilabili a quelle del pollo, la faraona si distingue da questo per molti aspetti: come vedremo è più grande e le sue carni sono decisamente più pregiate e prelibate rispetto a quelle della gallina. Originario del Nordafrica, dove si trovano ancora diverse esemplari allo stato selvatico, la faraona oggi viene allevata in moltissime parti del mondo proprio perchè con questo uccello si preparano ricette raffinate e deliziose.
Faraona: aspetto e caratteristiche
La faraona assomiglia vagamente ad una gallina, ma le sue dimensioni sono decisamente più importanti: raggiunge generalmente i 60 cm di lunghezza. Il piumaggio può avere diverse colorazioni ma nella maggior parte degli esemplari, sia domestici che selvatici, è nero puntellato di pois bianchi con qualche sfuamura color lilla sul petto. Altre tinte possono essere il grigio chiaro ed il violaceo, più o meno scuro. Un’altra caratteristica tipica della faraona è il casco corneo che si trova sulla testa (quasi completamente priva di piume) e che ricorda il mitra episcopale. Il becco della faraona è sempre rosso con la punta gialla, circondato da piccole escrescenze carnose (dette caruncole) di colore rosso scuro.
Faraona domestica: allevamento
La faraona domestica è ormai diffusa anche in Italia: questo uccello però non viene allevato agli stessi scopi delle galline. Solo raramente la faraona viene allevata per le uova, perchè la sua particolarità è quella di avere delle carni molto pregiate. L’allevamento della faraona prevede delle regole ben precise ed è importante che l’uccello venga alimentato nel modo corretto, che cambia a seconda dell’età.
Avviare un allevamento di faraone non è proprio semplicissimo: bisogna attenersi ad alcuni principi fondamentali e sapere come curare la dieta di questi uccelli in modo specifico. Per quanto riguarda il clima però, le faraone possono essere allevate in tutta Italia a patto che le temperature non siano eccessivamente rigide o che si pensi ad un rifugio per il periodo invernale.
Faraona: la regina delle ricette tipiche e gourmet
Purtroppo quella della faraona è una vita difficile, perchè questi uccelli sono destinati quasi sempre ad essere uccisi per ricavarne le carni pregiate. Tuttavia, bisogna ricordare che solitamente per questi scopi vengono utilizzate le faraone ormai mature che quindi sono quasi giunte al termine della loro vita.
Le ricette a base di faraona sono davvero moltissime e rinomate: la si può preparare in umido, in casseruola seguendo le classiche ricette della nonna tramandate dalla tradizione. Questo volatile però si presta anche a preparazioni più elaborate: al giorno d’oggi si trovano diverse ricette gourmet per preparare dei piatti raffinati ed eleganti.
La faraona ha carni bianche, che nel sapore ricordano un po’ quelle di pollo e tacchino ma hanno delle note di selvatico più accentuate. Sicuramente sono più saporite e molto apprezzate anche dai palati più esigenti.