Fotovoltaico Europa: la strategia della Germania
La Germania per l’anno in corso ha un obbiettivo ambizioso per quanto riguarda il settore delle rinnovabili e in particolare per l’energia solare. Saranno create nuove semplificazioni per gli impianti a terrà dando priorità alle configurazioni agrivoltaiche, ma anche facilitazioni per l’autoconsumo virtuale diffuso e il fotovoltaico domestico. Andiamo a scoprire di cosa si tratta.
La strategia fotovoltaica della Germania mira a 215 GW solari al 2030.
Fotovoltaico: gli obbiettivi della Germania
Robert Habeck, ministro tedesco per l’economia e la protezione del clima, ha spiegato:
“L’energia solare è una delle fonti energetiche più economiche in assoluto ed è una delle più importanti per la generazione elettrica del futuro”.
Tra gli obiettivi della Germania c’è il raggiungimento di 11 GW l’anno dal 2026 di energia prodotta da impianti solari a terra.
Il piano che comprende la strategia fotovoltaica tedesca, è un documento di 45 pagine (testo in lingua tedesca) che delinea una serie di misure per accelerare l’espansione solare nazionale. Gli interventi ricadono in 11 campi d’azione e spaziano dalle politiche energetiche per facilitare le installazioni alla formazione di lavoratori qualificati per il comparto.
Prosegue Habeck:
“Entro il 2030, la quota di energie rinnovabili nel consumo lordo di elettricità dovrebbe essere dell’80%. Con una capacità installata di 215 GW al 2030, il fotovoltaico dovrebbe dare un contributo importante [al target]. Ciò dimostra che abbiamo molto lavoro davanti a noi. Ma possiamo già vedere come la costruzione di nuova capacità stia riprendendo. L’anno scorso era di oltre 7 GW. Per l’anno in corso abbiamo un obiettivo provvisorio di 9 GW”.
Negli ultimi mesi, Berlino ha varato una serie di strumenti per accelerare l’espansione delle energie rinnovabili, tra cui l’aumento dei volumi delle gare d’appalto, l’adeguamento dei tassi di remunerazione e la rimozione degli ostacoli normativi. La nuova strategia fotovoltaica della Germania dovrebbe sciogliere gli ultimi nodi rimasti.
Strategia fotovoltaica: i campi d’azione
Sono ben 11 i campi d’azione della Strategia fotovoltaica della Germania, andiamo a vederli insieme:
Fotovoltaico sul tetto: la strategia solare della Germania sosterrà la solarizzazione degli edifici commerciali prevedendo però anche miglioramenti e semplificazioni nell’area dei piccoli impianti domestici. Anche in questo caso l ‘obiettivo è una crescita di 11 GW all’anno dal 2026.
Fotovoltaico a terra: il paese intende installare 11 GW l’anno dal 2026 di impianti solari a terra puntando, tra le altre cose, sulle aree svantaggiate, su quelle aree industriali e commerciali, sul rafforzamento di sistemi speciali come quelli galleggianti offshore e agrivoltaici, su un maggior utilizzo del fotovoltaico su autostrade e linee ferroviarie.
Balcone fotovoltaico: l’obiettivo è rendere i piccoli impianti fotovoltaici plug-in facilmente utilizzabili. La strategia prevede di semplificare gli obblighi di comunicazione, di inserire i connettori solari tra le modifiche strutturali privilegiate della legge sulla proprietà e sulla locazione, consentire la presa Schuko come “dispositivo di presa elettrica” nell’ambito della standardizzazione tecnica e aumentare la soglia di potenza a 600 W.
Autoconsumo virtuale diffuso: il governo tedesco si prepara ad introdurre un nuovo modello per sostenere le comunità energetiche rinnovabili tagliando la burocrazia per la condivisione energetica condominiale.
Connessioni alla rete: il Governo intende velocizzare e semplificare notevolmente le connessioni alla rete sia dei sistemi montati a terra che di quelli sul tetto.
Accettazione: Sarà rafforzata la partecipazione di comunità e amministrazioni comunali.
Diritto tributario: verranno rimossi gli ostacoli a livello di imposte commerciali e di successione.
Industria: Berlino aumenterà la capacità di produzione industriale per l’intera catena del valore in Germania e in Europa, in modo che la crescente domanda di fotovoltaico possa essere coperta in larga misura dalle fabbriche nazionali.
Lavoratori qualificati: Verrà aumentato il numero di lavoratori qualificati per la produzione, progettazione, installazione e manutenzione di impianti fotovoltaici, incrementando il numero di opportunità di formazione e corsi avanzati.
Sviluppo tecnologico: il Governo intende promuovere lo sviluppo tecnologico lungo l’intera catena del valore, anche nell’ambito del prossimo 8° programma di ricerca sull’energia.