Fotovoltaico galleggiante: le ultime novità nel mondo

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26/05/2023

Il mercato dell’energia solare continuerà a crescere in maniera positiva nei prossimi anni. Una delle tecnologie che potrebbe diventare il futuro dell’energia solare è appunto il fotovoltaico galleggiante, che nonostante i costi elevati del periodo, sta diventando il protagonista assoluto di molti progetti sulle energie rinnovabili. Andiamo a scoprire l’espansione di questa particolare tipologia di impianto fotovoltaico.

Fotovoltaico
Il mercato solare galleggiante potrebbe raggiungere l’obbiettivo di 50 GW di produzione entro il 2031.

Impianti solari galleggianti: gli obbiettivi per il futuro

Fotovoltaico
Cina, India, Indonesia e Corea del Sud sono tra i paesi che stanno trainando la crescita degli impianti solari galleggianti.

Secondo la Wood Mackenzie, società d’analisi, entro il 2031, sarà installata a livello mondiale una capacità totale di 50 GW. Nel 2018 il dato della capacità energetica era stimato ad appena 1,3 GW, quindi stiamo parlando di una crescita esponenziale. Come già specificato, i paesi asiatici giocheranno un ruolo fondamentale nello sviluppo energetico solare, ma allo stesso tempo, anche Paesi europei come Francia, Portogallo e Olanda saranno fondamentali.

Ting Yu, uno dei consulenti di Wood Mackenzie, spiega:

“l’industria solare mondiale, compresi gli sviluppatori, continua a combattere con la limitata disponibilità limitata di terreni e l’aumento dei costi del suolo per i progetti a terra”.

Rispetto agli impianti fotovoltaici più tradizionali, le installazioni galleggianti sono soggette ad alcune spese tecnologiche maggiori a cui si sono aggiunti i rincari del periodo.

Prosegue Yu, l’analista:

“Nel complesso, l’industria solare galleggiante ha registrato costi elevati in tutti i segmenti di mercato, a causa dei prezzi dei componenti e di altri aumenti generati dai vincoli della catena di approvvigionamento nel 2022. Ad esempio, l’aumento del prezzo del polietilene ad alta densità (a partire dalla pandemia) è stato il principale motore degli alti costi dei componenti strutturali Balance of System. Ma si prevede che il costo sarà inferiore man mano che la catena di approvvigionamento si espanderà”

Fotovoltaico galleggiante: il dominio asiatico

Fotovoltaico, Acqua
Wood Mackenzie ha individuato 15 paesi che dovrebbero superare i 500 MW di potenza cumulata per gli impianti fotovoltaici flottanti a livello nazionale entro il 2031. La maggior parte dei paesi in questione si trovano nella regione dell’Asia-Pacifico.

La Cina emerge su tutti gli altri paesi in quanto dispone di una pipeline di progetti pianificati sul fotovoltaico galleggiante per una capacità complessiva registrata di oltre 13 GW.

Seguono l’India (pipeline da 10,6 GW), l’Indonesia (8 GW) e la Corea del Sud (5 GW). L’Europa è la seconda regione più grande per la domanda di fotovoltaico flottante, con i Paesi Bassi in testa seguiti dalla Francia.

L’analista di Wood Mackenzie, Ting Yu, ha sottolineato che il mercato europeo propone una tendenza positiva e che nel futuro prossimo saranno previsti impianti sempre più grandi ed efficienti. Nonostante ciò, dopo il 2025, si prevede una crescita lenta ed è probabile che la tecnologia non riesca mai ad arrivare alla stessa competitività del fotovoltaico sul tetto.