Fotovoltaico: i nuovi impianti di Poste Italiane
Il nuovo sistema fotovoltaico a servizio della storica sede rodigina delle Poste in corso del Popolo è in grado di generale una potenza complessiva di 19,71 kWp. L’innovazione in Poste Italiane non è nuova, già si era sentito parlare dello sviluppo di progetti fotovoltaici. Oggi tutti questo diventà realtà a Rovigo. Andiamo a scoprire l’ultimo progetto fotovoltaico di Poste Italiane.
L’obiettivo zero emissioni di Poste Italiane arriva a Rovigo dove sarà progettato un nuovo impianto fotovoltaico.
Fotovoltaico e Poste Italiane: le ultime novità
Proseguono anche in Veneto gli interventi di Poste Italiane che consentiranno di arrivare entro il 2030 all’azzeramento delle emissioni nette di anidride carbonica. Nei giorni scorsi, infatti, è stato collegato alla rete il nuovo sistema fotovoltaico a servizio della storica sede rodigina delle Poste in corso del Popolo.
Sfruttando l’irraggiamento solare, l’impianto è in grado di sviluppare energia per il fabbisogno elettrico delle Poste Centrali della città e degli uffici della direzione provinciale del Polesine. Un traguardo importante che apre le porte al futuro del fotovoltaico in Poste Italiane. Grazie a questa nuova installazione, la sede di Rovigo di Poste Italiane può accingere ad una fonte di energia rinnovabile a tutti gli effetti.
Fotovoltaico a Rovigo: la potenza
L’impianto fotovoltaico installato nella sede di Poste Italiane a Rovigo è composto da circa 120 metri quadrati di pannelli posizionati sul tetto dell’ufficio, l’impianto è in grado di generale una potenza complessiva di 19,71 kWp.
L’installazione del sistema fotovoltaico a Rovigo fa parte di un più ampio progetto di Poste che prevede l’installazione di 17 impianti in Veneto (20 nel Nord Est) per un totale di circa 2000 kWh all’anno, intervenendo su siti di medie e grandi dimensioni tra cui uffici postali, sedi direzionali e centri di smistamento postale. In tutto il Nord Est la produzione di energia con pannelli fotovoltaici consentirà di ridurre emissioni per circa 1,3 tonnellate di CO2 ogni anno.