Fotovoltaico in Italia: crescerà in futuro?

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25/12/2022

Il potenziale aumento della produzione italiana da fotovoltaico è pari a 126 GW addizionali, circa 6 volte la capacità installata odierna, con Lombardia, Sicilia e Puglia sul podio. Queste 3 regioni insieme rappresentano 1/3 della potenza addizionale nazionale. Andiamo a scoprire per quale motivo si potrebbe produrre 6 volte di più rispetto all’attuale sistema di produzione di energia puòita con il fotovoltaico.

Rinnovabili

Il fotovoltaico, risorsa per la quale il nostro Paese è particolarmente favorito, potrebbe crescere di 6 volte.

Lo studio di EnergRed: l’aumento del fotovoltaico e dell’eolico

Aumento, Energia

Il potenziale aumento della produzione relativamente al fotovoltaico è infatti pari a 126 GW addizionali, circa 6 volte la capacità installata odierna con Lombardia, Sicilia e Puglia sul podio: queste tre regioni messe insieme rappresentano un terzo della potenza addizionale nazionale, il 40% è relativo agli impianti installati sui tetti ed il rimanente 60% relativo agli impianti a terra, includendo anche l’agrivoltaico.

A metterlo in evidenza è EnergRed, E.S.Co. impegnata nel sostenere la transizione energetica delle pmi italiane con un particolare focus sulle fonti rinnovabili e sul solare.

L’eolico, che in Italia non manca ha invece un potenziale per crescere di 2,5 volte. L’incremento raggiungibile a breve in termini di potenza è pari a 26 GW, anche in questo caso con tre regioni sul podio: Sicilia, Puglia e Sardegna, che messe insieme rappresentano il 62% dell’opportunità di sviluppo legata all’eolico. Ma tra le regioni a più alta ventosità ci sono anche Basilicata, Calabria e Campania.

Come potrebbe aumentare l’energia idroelettrica e l’energia derivante dai rifiuti?

Energia, Idroelettrica

Poi ancora, l’idroelettrico, sia mediante il repowering di impianti esistenti che attraverso lo sviluppo di impianti di mini-idroelettrico, come EnergRed già sta facendo, ha un potenziale di incremento del 25% pari a circa 6 GW, prevalentemente in Lombardia, Trentino Alto Adige e Piemonte. Ma anche in Abruzzo.

Senza dimenticare i rifiuti. Giorgio Mottironi, marketing manager di EnergRed, commenta:

“Con le potenzialità del biometano si potrebbe arrivare ad una produzione di 6,4 miliardi di metri cubi, pari all’8% del consumo nazionale ed al 22% del gas importato dalla Russia”

Con le rinnovabili abbiamo l’opportunità di rendere il nostro Paese quanto più possibile autonomo dal resto del mondo, accelerando nel contempo il processo di decarbonizzazione e di transizione energetica globale.