Fotovoltaico: la nuova tegola romana che funge da pannello

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06/02/2023

Una tegola romana che funge da pannello fotovoltaico. Questa potrebbe essere una possibile soluzione per il patrimonio edilizio storico del nostro Paese. Andiamo a scoprire l’ultima invenzione che viene da un’azienda di Vicenza.

Tegola
Uno dei problemi principali delle energie rinnovabili legate al fotovoltaico è senza dubbio la collocazione dei pannelli nei centri storici o nei paesaggi dove potrebbero rappresentare qualcosa fuori dal contesto paesaggistico.

Fotovoltaico: l’innovazione a Vicenza

Fotovoltaico
Non è solo una questione di spazio ma anche di impatto visivo, soprattutto negli edifici storici e qui in Italia ne abbiamo a decine di migliaia. Se c’è un vincolo paesaggistico per un determinato palazzo come fare a renderlo autosufficiente energeticamente senza intaccarne l’aspetto?

Una possibile soluzione arriva da un’azienda di Vicenza, tale Dyaqua che ritiene di aver trovato il perfetto compromesso. Dyaqua si è inventata una tegola romana che funziona come un pannello fotovoltaico. Si tratta di una tegola normale in cotto ricoperta da una pellicola fotovoltaica a sua volta ricoperta da un polimero che simula l’aspetto della tegola ma è traslucido, ovvero alla vista appare come opaco ma si lascia attraversare dai raggi del sole.

Pro e contro della tegola fotovoltaica

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Non c’è grande differenza con un impianto fotovoltaico tradizionale, soprattutto in termini di produzione di elettricità, i costi sono un 30% più elevati. Immaginate interi centri storici con tetti formati da questa tegola intelligente. Energia pulita e senza cambiare di una virgola l’estetica dei palazzi.

Sicuramente stiamo parlando di una possibile innovazione che potrebbe rivoluzionare tutto il concetto di impianto fotovoltaico ed eliminare completamente il problema dei vincoli paesaggistici che si presentano quando si ha intenzione di installare un impianto nei centri storici e in molti altri posti non adibiti.

L’energia solare sarà il futuro e il mondo avrà bisogno proprio di queste tecnologie per far fronte alla necessità di produrre energia sempre più pulita derivante da fonti rinnovabili.