Fotovoltaico: le nuove soluzioni antisporcizia
Enel Green Power ha recentemente lanciato una nuova sfida attraverso la piattaforma Open Innovability®, rivolta a inventori, ricercatori e imprese, al fine di sviluppare una soluzione innovativa per proteggere i moduli fotovoltaici dalla polvere, sabbia e sporcizia. Andiamo a scoprire di cosa si tratta.
L’accumulo di particelle organiche e minerali sulla superficie dei moduli fotovoltaici può avere un impatto negativo sulla loro produzione di energia elettrica.
Pulizia pannelli solari: perchè è importante?
La pulizia dei pannelli solari è un aspetto cruciale per qualsiasi impianto, indipendentemente dalle dimensioni e dalla posizione. Tuttavia, la pulizia regolare dei pannelli può rivelarsi costosa, soprattutto per gli impianti di grandi dimensioni situati in zone remote. Proprio per questo motivo, ci sono attualmente studi in corso per sviluppare nuovi rivestimenti anti-sporcizia da applicare ai moduli fotovoltaici. Questi rivestimenti possono essere pellicole, spray o film “repellenti” in grado di respingere passivamente polvere, terra o sabbia.
Enel Green Power ha lanciato questa nuova sfida attraverso la piattaforma Open Innovability® per cercare soluzioni innovative di “cleaning coating” (rivestimenti autopulenti) che siano efficaci, economiche, durevoli e sostenibili. L’obiettivo è sviluppare rivestimenti che possano essere applicati direttamente sui moduli fotovoltaici già in uso, riducendo al minimo o eliminando completamente la deposizione di sporco, inclusi frammenti di terra, deiezioni animali, polveri atmosferiche, e preferibilmente anche neve e ghiaccio. Idealmente, la soluzione dovrebbe eliminare la necessità di pulire manualmente o con l’uso di robot i pannelli solari e ridurre al minimo i costi di pulizia.
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Pulizia pannelli solari: quali sono le soluzioni

Le proposte per la sfida potranno essere inviate fino all’11 settembre 2023. Enel valuterà le proposte sulla base della fattibilità tecnica e scientifica, del potenziale economico e di business, del grado di innovazione e del livello di maturità.
Il vincitore della sfida avrà l’opportunità di collaborare con Enel per trasformare il progetto in realtà. La sfida contribuirà anche al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) stabiliti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in particolare per quanto riguarda l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni (SDG 7) e l’innovazione e le infrastrutture sostenibili (SDG 9).