Fotovoltaico offshore: la nuova sfida in Olanda

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27/04/2023

La gestione del primo impianto fotovoltaico galleggiante da realizzare all’interno del parco eolico Hollandse Kust Noord è stata assegnata a Oceans of Energy. Andiamo a scoprire di cosa si tratta.

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Entro la fine del 2023 saranno operativi 0,5 MW di pannelli solari in mare.

Eolico offshore: il progetto Oceans of Energy

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I pannelli solari possono essere installati in mare aperto, resistendo ad onde alte e all’aggressività salina delle acque, offrendo energia pulita ad un prezzo competitivo. I sistemi fotovoltaici offshore su cui sta lavorando dal 2019 l’olandese Oceans of Energy, sono impianti galleggianti installabili a largo dalle coste a prescindere dalla profondità dei fondali marini.

In questi giorni la società si è aggiudicata il contratto per l’installazione e la gestione di 0,5 MW di pannelli solari in mare all’interno del parco eolico offshore Hollandse Kust Noord.

A luglio 2020 il consorzio CrossWind si era aggiudicato il bando governativo per realizzare a circa 18,5 km dal litorale un parco eolico da 759 MW di capacità, che da solo fornirà il 16% del fabbisogno di elettricità del Paese.

Uno degli aspetti che ha convinto il Governo a premiare l’offerta di CrossWind è stato infatti il mix di tecnologie affiancate agli aerogeneratori. Dall’impianto fotovoltaico galleggiante, ad un elettrolizzatore per la produzione in situ di idrogeno fino ad arrivare agli impianti di accumulo.

Fotovoltaico offshore: la gestione dello spazio

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Maria Kalogera, Innovations Manager di CrossWind, ha affermato:

“Siamo entusiasti di annunciare che abbiamo firmato un contratto con Oceans of Energy per lo sviluppo e l’implementazione del progetto solare galleggiante in CrossWind. Il solare galleggiante offshore è un’entusiasmante area di sviluppo delle energie rinnovabili che è pronta a svolgere un ruolo importante nella transizione energetica”.

Oceans of Energy si occuperà dunque dei pannelli solari in mare, che saranno operativi due anni prima delle turbine. L’azienda promuove l’operazione come il primo parco fotovoltaico al mondo ad essere collegato, installato e gestito all’interno di una wind farm in condizioni di mare agitato.

Il solare galleggiante integrato agli aerogeneratori permetterà di produrre energia anche nelle giornate soleggiate ma meno ventose, aumentando quindi l’utilizzo dell’infrastruttura di rete. Il fotovoltaico accompagnato dalle turbine eoliche rappresenta un modo efficiente di condividere lo spazio marino.