Fotovoltico Italia: la nuova gigafactory a Catania
La Commissione europea ha dato il via libera agli aiuti per la Gigafactory 3Sun di Catania, in conformità con le norme sugli aiuti di Stato dell’Unione Europea, attraverso il finanziamento della Recovery and Resilience Facility per l’espansione della fabbrica fotovoltaica catanese. Andiamo a scoprire tutto il progetto.

Fotovoltaico Italia: le novità dall’UE

L’aiuto verrà concesso sotto forma di una sovvenzione diretta: 89,5 milioni di euro per supportare l’investimento effettuato da 3Sun, un’operazione che ha un valore totale di 560 milioni di euro. L’obiettivo ambizioso è quello di far diventare lo stabilimento, già uno dei più grandi d’Europa, il più avanzato impianto di produzione fotovoltaica al mondo.
Il merito di questa crescente evoluzione tecnologica è dovuto a una roadmap tecnologica che continua a ottenere risultati significativi. L’ultimo di questi risultati è stato il record di efficienza raggiunto quest’anno con le celle solari tandem silicio-perovskite. La tecnologia tandem sarà uno dei pilastri dell’espansione della Gigafactory 3SUN a Catania.
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In passato, la fabbrica produceva esclusivamente pannelli solari monofacciali con tecnologia a film sottile. Tuttavia, nel 2017, è stata introdotta una svolta significativa con l’introduzione dell’architettura bifacciale, che consente di catturare energia solare sia dalla parte anteriore che da quella posteriore del pannello. Solo due anni dopo, nel 2019, i moduli fotovoltaici bifacciali hanno adottato la tecnologia HJT (Hetero Junction Technology), un approccio che combina i vantaggi del tradizionale FV (fotovoltaico) in silicio cristallino con quelli del film sottile in silicio amorfo, creando un “ibrido” efficiente ed economico.
Oggi l’azienda si impegna in diverse direzioni. Da un lato, mira ad aumentare la dimensione dello stabilimento e delle linee produttive, mentre dall’altro punta sull’introduzione di nuovi prodotti ad alta efficienza. Questo progetto di espansione porterà la capacità annuale dell’impianto dagli attuali 200 MW a oltre 3 GW, trasformando di fatto la Gigafactory 3SUN nel più grande sito di produzione di moduli in Europa.
I vantaggi della nuova misura sulla Gigafactory 3Sun
La Commissione Europea ha approvato la misura italiana valutandola alla luce delle norme dell’UE riguardanti gli aiuti di Stato, basandosi su diverse evidenze, tra cui:
La misura contribuirà allo sviluppo economico e alla competitività di un’area svantaggiata, generando quasi 650 posti di lavoro diretti in Sicilia.
La misura ha un impatto limitato sulla concorrenza e sugli scambi all’interno dell’UE, essendo essenziale garantire l’ampliamento dell’impianto a pannelli solari.
L’aiuto è proporzionato e limitato al minimo necessario per stimolare l’investimento, senza superare gli importi massimi stabiliti nella carta degli aiuti a finalità regionale italiana.
Guardando al futuro, la Gigafactory 3SUN mira a introdurre nuove tecnologie fotovoltaiche nella produzione. Alla fiera Intersolar 2023 di Monaco, l’azienda ha presentato tre nuovi moduli fotovoltaici 3SUN che entreranno in produzione nel 2024. Tra essi, troviamo 3SUN M40, un pannello “base” destinato ai tetti con una potenza di 440-480 W; 3SUN M40 BOLD, un prodotto premium sempre destinato all’edilizia ma con una potenza di 430-470 W; infine, 3SUN B60, un pannello solare bifacciale destinato al segmento Utility-Scale con una potenza di 640-680 W e un’efficienza che raggiunge il 24%.
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Il passo successivo prevede l’ottimizzazione della tecnologia tandem, con la combinazione HJT su wafer di silicio per la cella inferiore e perovskite nella cella superiore, al fine di raggiungere un’efficienza di conversione di oltre il 30% e una durata di almeno 35 anni.