Gufo: dove vive, cosa mangia, perchè porta fortuna e altre curiosità

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14/02/2018

Il gufo comune (nome scientifico Asio Otus) è un uccello diffuso in Europa, Asia e Nord America, che popola soprattutto i boschi e le foreste di conifere. Si tratta di un rapace notturno, difficile da vedere durante il giorno, che nel corso degli anni ha raccolto intorno a sé una miriade di leggende e di superstizioni. Se in alcune culture il gufo sembra essere il tipico uccello del malaugurio, in altre è al contrario portatore di fortuna. Il suo aspetto, ma anche le sue abitudini prettamente notturne, lo rendono un uccello particolarissimo e curioso: per questo oggi lo andremo a vedere da vicino. 

Il gufo comune non deve essere confuso con il Gufo Reale: una specie che raggiunge dimensioni notevolmente superiori, tanto da essersi aggiudicato il titolo di rapace notturno più grande d’Europa. Come vedremo tra poco infatti, mentre il gufo comune è in grado di raggiungere un’apertura alare di 1 metro, quello reale può arrivare anche fino a 2 metri.

Dove vive il gufo? Scopriamo i suoi habitat

GufoIl gufo comune, come abbiamo detto, è un rapace notturno diffuso in Europa, Asia e Nord America. Popola principalmente i boschi e le foreste di conifere: luoghi perfetti per appollaiarsi durante l’inverno. La vegetazione deve essere rigogliosa per consentirgli di nidificare, ma al tempo stesso i gufi hanno bisogno anche di spazi aperti per quando devono cacciare le prede. E’ quindi facile trovarli al limitare del bosco.

Al contrario dell’Asio Otus, il Gufo Reale (Bubo Bubo) si può trovare anche in Nord Africa. E’ una specie diffusissima anche nella nostra Penisola, e popola principalmente le Alpi e gli Appennini. Gli habitat prediletti sono gli stessi dell’Asio Otus: foreste di conifere e boschi dal fondo roccioso.

Cosa mangia il gufo comune?

I gufi comuni hanno un’alimentazione prevalentemente carnivora: si nutrono di uccellini, topi e altri piccoli mammiferi, ma anche di insetti, falene, ragni e lucertole. La dieta è piuttosto varia, ma quasi completamente priva di alimenti vegetali. In rare occasioni, il gufo mangia anche piccoli serpenti: qualsiasi animale può andare bene, a patto che sia delle dimensioni giuste per essere facilmente ingoiato e digerito.

Gufo e civetta: quali sono le differenze?

CivettaIl gufo e la civetta vengono spesso erroneamente scambiati: sono entrambi dei rapaci, ma appartengono a specie differenti e nonostante abbiano importanti differenze, posseggono anche diverse caratteristiche comuni. Sia i gufi che le civette hanno la testa piuttosto grande e gli occhi tondi che possono avere diverse colorazioni in entrambe le specie. Il collo è in grado di ruotare di ben 270° e questa è una caratteristica che accomuna sia i gufi che le civette, così come la tipologia di prede e quindi l’alimentazione.

Tuttavia, le differenze tra gufi e civette sono piuttosto evidenti, specialmente per quanto riguarda l’aspetto fisico: si possono distinguere facilmente perchè i gufi hanno due ciuffi sulla testa che invece le civette non hanno. 

Il gufo porta fortuna o sfortuna?

Il gufo è un animale particolare, che in alcune tradizioni porta fortuna mentre in altre viene considerato l’uccello del malaugurio. Non a caso, ancora oggi l’espressione “gufare” significa portare sfortuna e remare contro. In realtà, nella tradizione ispanica e cristiana questo animale è un vero e proprio portafortuna, simbolo della saggezza e della spiritualità.

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