Idrogeno green: i progetti in Europa
L’uso dell’idrogeno come fonte energetica alternativa sta guadagnando sempre più attenzione in Europa. Tuttavia, un’analisi dei progetti infrastrutturali presentati alla Commissione Europea solleva importanti preoccupazioni riguardo al suo impiego effettivo. Secondo il gruppo di ricerca e advocacy Foot & Water Action Europe, il 57% di tali progetti fa esplicito affidamento sul gas fossile o sull’idrogeno blu, mentre circa un terzo non menziona nemmeno la volontà di rinunciare all’utilizzo di idrocarburi. Andiamo a scoprire qual’è la situazione attuale in Europa.
Esistono alcuni dati sui Progetti Idrogeno in Esame da parte della Commissione UE.
Progetti idrogeno Europa: analisi dei dati
Dei 147 progetti relativi all’idrogeno esaminati dalla Commissione Europea, solo il 10% afferma chiaramente l’intenzione di utilizzare idrogeno verde, prodotto da fonti di energia rinnovabile, e presenta piani credibili a tal riguardo. La stragrande maggioranza, invece, si avvale dell’etichetta “idrogeno” come semplice paravento.
Secondo i dati raccolti da Foot & Water Action Europe e pubblicati in esclusiva da DeSmog, ben un terzo di tutti i progetti idrogeno presentati finora a Bruxelles non menzionano l’intenzione di escludere l’utilizzo di idrogeno ottenuto da fonti fossili, né forniscono prove credibili sulla disponibilità di idrogeno pulito. Questa tendenza si riscontra anche nei grandi progetti infrastrutturali promossi dall’Italia, come il Corridoio Meridionale dell’Idrogeno.
Progetti idrogeno Europa: dove si trova il problema?
Inoltre, la maggior parte di questi progetti manca di una valutazione adeguata del contesto di riferimento e spesso non considera gli obiettivi climatici. Non viene preso in considerazione il rischio di fughe di idrogeno, che, sebbene non sia un gas climalterante di per sé, può interagire chimicamente con il metano, l’ozono e il vapore acqueo nell’atmosfera.
Secondo uno studio recente, l’idrogeno avrebbe un potere climalterante sui 100 anni (GWP100) di 11,6 volte superiore a quello della CO2. Inoltre, i progetti non sono accompagnati da valutazioni sulla previsione della futura domanda di idrogeno e se questa giustificherà l’infrastruttura stessa.
L’analisi critica dei progetti infrastrutturali sull’idrogeno in Europa evidenzia importanti lacune e preoccupazioni. L’utilizzo dell’idrogeno come alternativa energetica sostenibile richiede una maggiore attenzione alla provenienza e alla produzione dell’idrogeno stesso. Affinché questo svolga un ruolo significativo nella transizione energetica verso un futuro a basse emissioni di carbonio, è fondamentale promuovere progetti che si basino sull’idrogeno verde e che rispettino gli obiettivi climatici.