Il fotovoltaico galleggiante: che cos’è?
Il progresso energetico in atto sta generando nuove tecnologie e impianti di energia rinnovabile per garantire un futuro più sostenibile ed in linea con le necessità del Pianeta. Andiamo scoprire il fotovoltaico più grande d’Europa che si trova in Portogallo.
La messa in funzione del nuovo impianto fotovoltaico galleggiante è prevista per questa estate. Il gigante energetico, con una produzione di 5GW potrebbe rappresentare un grande supporto alle forniture di energia in Europa.
Il Fotovoltaico galleggiante
ED Renewables è la società che si occuperà della messa in acqua del maxi impianto fotovoltaico. La struttura è ancora in fase di costruzione nel bacino della diga idroelettrica Alqueva, in Portogallo. L’obbiettivo è quello di metterlo ufficialemente in funzione a partire da Luglio 2022. Il progetto prevede l’impiego di oltre 12.000 pannelli solari che garantiranno una produzione stimata di circa 7,5 GWh all’anno. Il mega impianto prenderà il nome di Alqueva Floating Photovoltaic.
Fotovoltaico galleggiante: il progetto
In questo periodo è altissima la quantità di progetti per la realizzazione di impianti fotovoltaici galleggianti in Europa e nel mondo, ovviamente è auspicabile che questo processo possa proseguire con costanza per un impiego di energia naturale come quella del sole. La ED Renewable, inoltre, è pronta ad ampliare ulteriormente la struttura con altri 70 MW flottanti che garantirebbero un pagamento di 4 euro al sistema elettrico per ogni megawattora prodotto nei primi anni di funzionamento dell’impianto.
In particolare il produttore di energia si è aggiudicato 70 MVA di capacità di connessione alla rete con un contratto per differenza ad un prezzo negativo di meno 4 euro / MWh per un periodo di 15 anni. Il nuovo progetto dovrebbe partire dal 2025.
La ED Renewable specifica in una stampa:
“Questo progetto è un chiaro esempio di creazione di valore attraverso l’ibridazione di tecnologie rinnovabili e l’ottimizzazione della connessione alla rete. Il successo rafforza il nostro profilo di basso rischio e la strategia di crescita basata sullo sviluppo di progetti competitivi con visibilità a lungo termine, favorendo l’accelerazione della transizione energetica e la decarbonizzazione dell’economia”.
Un esempio valido di produzione di energia rinnovabile da cui prendere spunto per il futuro.