Impianti agrivoltaici: le linee guida per il futuro
Da tempo i sistemi fotovoltaici rappresentano una delle fonti di energia rinnovabile più utilizzata perchè benefica per l’ambiente e per le tasche della popolazione e delle imprese. Andiamo a scoprire l’ultima novità sui sistemi fotovoltaici integrati con l’agricoltura.
Ebbene sì, l’ente Italiano di Normazione annuncia lo studio di una nuova prassi di riferimento riguardante i sistemi fotovoltaici integrati con l’agricoltura.
Impianti agrivoltaici: le linee guida
Il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha aperto finalmente le porte al fotovoltaico in agricoltura. Secondo una precisa linea di investimento, il piano prevede l’installazioni di impianti di medie e grandi dimensioni. L’obbiettivo principale sarebbe quello di raggiungere entro la fine del decennio 1,04 GW di potenza solare aggiuntiva.
Una prerogativa fondamentale riguarda il fatto che i sistemi dovranno entrare in simbiosi con il territorio di interesse, in quanto altrimenti potrebbero crearsi dei vincoli per l’agricoltura e gli allevamenti. Questo passo è molto importante e sicuramente potrà apportare dei benefici concreti per la produzione delle aziende.
L’Ente Italiano di Normazione ha annunciato che nei prossimi giorni saranno avviati i lavori per un nuovo riferimento per gli impianti agrivoltaici. L’ENEA, l‘Università Cattolica del Sacro Cuore e REM Tec hanno proposto il documento in questione che già fà parte della task force multidisciplinare lanciata dall’Agenzia nazionale “Agrivoltaico sostenibile”.
Impianti agrivoltaici: gli obbiettivi
Sul sito dell’Uni si legge : “Al fine di perseguire il raggiungimento degli obiettivi previsti dal PNRR e dal PNIEC per lo sviluppo di impianti agrivoltaici . La Prassi di Riferimento si inserisce in un contesto di vuoto normativo nella loro definizione e regolamentazione e potrà quindi rappresentare uno strumento guida per tutti i soggetti coinvolti nello sviluppo di tali progetti, a partire dagli organi Ministeriali fino agli enti di governo regionali e locali, nonché per le società sviluppatrici e gli investitori”.
In sostanza il documento mira a definire gli impianti agrivoltaici, cercando di chiarire il campo di applicazione e gli aspetti specifici correlati, come la messa in servizio e il funzionamento degli stessi e i requisiti per la redazione dei progetti. La prassi definirà anche gli indicatori prestazionali per il monitoraggio e la valutazione dei sistemi oltre a un piano periodico di controlli.